Venditti. Romano (SIULP): “Parole giuste, ma se rivolte alle Forze dell'Ordine, il bersaglio è sbagliato”.

Venditti. Romano (SIULP): “Parole giuste, ma se rivolte alle Forze dell'Ordine, il bersaglio è sbagliato”.

Venditti. Romano (SIULP): “Parole giuste, ma se rivolte alle Forze dell’Ordine, il bersaglio è sbagliato”. In occasione dei 40 anni di “Cuore”, il famosissimo album di Antonello Venditti, l’artista ha celebrato tale anniversario al Ministero della Cultura ricordando la celebre canzone “Notte prima degli esami”. Nelle esternazioni del cantante anche un richiamo alle Forze dell’Ordine che devono accompagnare le manifestazioni dei giovani e alla Polizia in particolare, la quale, deve difendere la democrazia: “Ringraziamo Antonello Venditti per la fiducia che ripone nella Polizia di Stato, nelle donne e negli uomini che ogni giorno si sacrificano per garantire proprio quei valori che il cantante ha citato: ovvero sicurezza e libertà oltre che la democrazia. (SIULP Nazionale)

La notizia riportata su altri media

Il cantautore romano approfitta della ricorrenza per provare a realizzare un sogno: inserire nella Costituzione la musica popolare contemporanea. (Corriere Roma)

Antonello Venditti vuole la musica pop in Costituzione. Il cantautore ospite oggi, 7 maggio, del Mic per la presentazione del suo tour che celebra i 40 anni di ‘Notte prima degli esami’ lancia la proposta. (Entilocali-online)

Antonello Venditti: "La musica pop entri nella nostra Costituzione" Link Embed (Repubblica TV)

PAOLONI: VENDITTI PRIMA DI PARLARE SI INFORMI, LA POLIZIA GARANTISCE A TUTTI DI MANIFESTARE LIBERAMENTE IL PROPRIO PENSIERO

A volte ci sono brandelli di musica leggera che irresistibilmente diventano parte di quella che chiamiamo, con vaga prosopopea, ‘cultura nazionalpopolare’. – A volte non sono solo canzonette, con buona pace del grande Edoardo Bennato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Antonello Venditti è un artista straordinario, ma quando decide di avventurarsi in terreni diversi da quello di propria competenza rischia di dire delle colossali sciocchezze”. (CatanzaroInforma)

La polizia, nelle scuole come nelle piazze, garantisce a tutti di manifestare liberamente il proprio pensiero e la propria opinione purché questo, essendo il nostro uno Stato di diritto, avvenga nel rispetto delle regole, pacificamente e senza armi. (Sindacato Autonomo di Polizia)