Covid, in arrivo in Sardegna 128mila dosi di vaccino Pfizer e 27mila di Astrazeneca

La Nuova Sardegna INTERNO

Intanto l'Isola avanza nella classifica delle Regioni che hanno inoculato più dosi sulla base di quelle ricevute

Ieri nei vari hub dell'Isola sono state somministrate 10.752 dosi.

Per il terzo giorno consecutivo la Sardegna è sopra il target richiesto degli 8.100 vaccini al giorno.

«Ora dobbiamo addirittura rallentare e stare dentro i parametri perché abbiamo finito i vaccini Pfizer che ci arriveranno giovedì prossimo», spiega il commissario dell'Ats Massimo Temussi. (La Nuova Sardegna)

Se ne è parlato anche su altri media

Si tratta di un 36enne residente a Santa Maria a Vico e operante in una struttura sanitaria di Torre del Greco, che ha contratto il virus per via della convivente, che era risultata positiva. E’ stato lo stesso 36enne a raccontarlo: “Ieri ho saputo della mia positività al Covid, da operatore della sanità, avevo effettuato il vaccino a gennaio con entrambi le dosi, con il Pfizer (CasertaNews)

Sconcerto a Frattamaggiore per la morte di un 80enne di Frattaminore. L'uomo giovedì scorso è morto per strada. (NapoliToday)

Mentre una tale impresa viene considerata come un’impresa estremamente ambiziosa, Elon Musk, il dirigente di Tesla e SpaceX, si è divertito nel agli scettici che si sbagliavano. Il co-fondatore della società Neuralink di Musk, Max Hodak, ha inviato un tweet che suggerisce che i dinosauri presenti in un metaforico Jurassic Park “non sarebbero dinosauri geneticamente autentici”. (HelpMeTech)

Dati vaccinazioni, Amati: “Disponibili 222.415 dosi, sabato 10 aprile ne sono state somministrate 4.252 in più rispetto a venerdì. Ciò vuol dire che sabato 10 aprile sono state somministrate 4.068 dosi, con un più 730 rispetto a venerdì 9 aprile”. (StatoQuotidiano.it)

L’obiettivo fissato dal Generale Figliuolo è quello di raggiungere le 12mila somministrazioni giornaliere, per arrivare entro la fine di aprile a 17mila ogni giorno In arrivo 128mila dosi di Pfizer che saranno consegnate suddivise in diversi scaglioni. (vistanet)

Lo studio, realizzato dall'università di Tel Aviv, ha anche tenuto conto dell'età e del sesso dei pazienti. La variante B.1351, quella sudafricana, è stata rilevata nell'1% dei pazienti monitorati nello studio. (leggo.it)