Islamista, musulmano, jihadista. Per un uso proprio di questi aggettivi

articolo21 ESTERI

Islamico, islamista, musulmano, jihadista. Spesso in questi ultimi giorni abbiamo letto o ascoltato questi aggettivi, a volte usati in modo improprio, a volte addirittura alternati come fossero sinonimi. Francesca Paci, giornalista de La Stampa esperta di Islam, ... (articolo21)

La notizia riportata su altri giornali

Ma è bastata ... “Je suis Charlie”. (La Tecnica della Scuola)

L'attentato a Charlie Hebdo ha avuto forti ripercussioni in Turchia, paese dove le questioni legate a identità religiosa, laicità, censura e libertà di stampa sono da tempo sotto i riflettori. Un approfondimento. (Osservatorio Balcani e Caucaso)

Per quello che ho sentito e letto nella settimana sulla “marcia repubblicana” di Parigi, ho voglia di dire: “Je suis Charlie”, e ci rimango. (La Regione Ticino)

Dei social e del parlare a vanvera: dalla strage di Charlie Hebdo alle ragazze liberate in Siria quando i commenti sono inutili. PUBBLICATO IL 18 GENNAIO 2015 DA Claudia La Via ? Una vignetta di Charlie Hebdo. (Lettera43)

Al Consiglio dei ministri degli Esteri tenutosi ieri a Bruxelles si è discusso della banca dati sui passeggeri dei voli aerei e della cooperazione con i Paesi del mondo arabo. L'Europa prova a fornire una risposta comune alla minaccia terroristica. (Radio Vaticana)

Ora cedo la parola all'autore di questo interessante ... (fdm) Visto che TUTTI devono dichiararsi, sembra un obbligo generalizzato – sono/non sono Charlie – lo farò (con riluttanza) anch'io. (ticinolive)