Assicurazioni, procedimenti Antitrust su Allianz, Generali e UnipolSai

La Gazzetta dello Sport ECONOMIA

L’Autorità garante della concorrenza vuole vederci chiaro sulle liquidazioni di danni derivanti da incidenti Rc Auto.

Il 26 novembre sono state condotte ispezioni nelle sedi delle tre società, in collaborazione con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

“Da ultimo, UnipolSai e Generali avrebbero realizzato una pratica commerciale ingannevole, non indicando i criteri di quantificazione del danno nella fase di formulazione dell’offerta risarcitoria o delle motivazioni sottese al rifiuto del risarcimento stesso. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altre testate

Lo scorso 26 novembre sono state condotte ispezioni nelle sedi delle tre società, in collaborazione con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza. (Wall Street Italia)

L`Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato tre procedimenti istruttori nei confronti di UnipolSai Assicurazioni, Generali e Allianz "per presunte pratiche commerciali scorrette nella fase di liquidazione dei danni da sinistri Rc auto". (Italia Oggi)

Secondo il Garante, UnipolSai, Generali e Allianz avrebbero ostacolato, nella liquidazione dei danni da sinistri Rc auto, “il diritto dei consumatori danneggiati ad accedere agli atti dei fascicoli dei sinistri attraverso comportamenti dilatori, ostruzionistici o di ingiustificato diniego alle istanze presentate”. (QuiFinanza)

Una condotta che, se verificata, non consentirebbe ai danneggiati di decidere se accettare la proposta della compagnia o rifiutarla. Per questi e altri motivi l’Antitrust ha avviato procedimenti nei confronti di UnipolSai, Generali e Allianz per pratiche commerciali scorrette. (Il Fatto Quotidiano)

In particolare, sottolinea l’Antitrust, le tre compagnie assicurative avrebbero impedito ai titolari del risarcimento "di conoscere la modalità di gestione della propria richiesta e i criteri di quantificazione della cifra proposta" a seguito dell’incidente. (Quattroruote)

CRITERI “NASCOSTI” - Inoltre, secondo le accuse dell’Autorità, Generali e Unipol avrebbero omesso i criteri scelti per la quantificazione del danno al momento di formulare l’offerta del risarcimento; in caso di mancato risarcimento, Generali e Unipol non avrebbero nemmeno indicato le motivazioni alla base del rifiuto. (AlVolante)