Cashback, come fare reclamo se gli accrediti sono sbagliati
Molti utenti del cashback, però, “lamentano mancati o inesatti accrediti nel Portafoglio dell’App IO”, come ha spiegato Danilo Galvagni, il vicepresidente di Adiconsum.
Come ha spiegato la Ministra per l’Innovazione, Paola Pisano, “quasi in 6 milioni si sono iscritti al cashback di Natale.
Ecco come fare reclamo qualora siano stati segnati accrediti sbagliati sul portafoglio dell’App IO.
Il confronto svoltosi tra Consap e Adiconsum ha dato esito positivo: tutti gli utenti che hanno visto segnati sull’App IO accrediti sbagliati in merito al cashback potranno fare reclamo a partire dal mese d febbraio. (Money.it)
La notizia riportata su altre testate
Allo scopo di aiutare questi consumatori, il Consap (Concessionaria dei servizi assicurativi pubblici) ha messo a disposizione un modulo per reclami da usare nel caso di rimborsi errati dell’Extra Cashback di Natale. (Ultim'ora News)
Potranno accedere al rimborso tutti gli utenti che hanno effettuato almeno 50 transazioni. Valgono tutte le transazioni uguali o superiori a 1 euro. (Il Fatto Quotidiano)
Quindi, se dovessimo scoprire che c’è qualcuno che in tutta questa situazione sta imbrogliando, non sarà di certo una sorpresa per noi. Molti utenti saranno certamente curiosi di sapere qual è la loro posizione attuale nella classifica del Super Cashback . (Tecnoandroid)
La Spid l’avevo da un po’, l’app l’avevo già scaricata per altri fini, l’accesso tramite Poste italiane è avvenuto senza patemi. Cashback piantato da un giorno all’altro. La premessa: tutto ha funzionato perfettamente fino all’8 gennaio. (Corriere della Sera)
Cashback, per essere sicuri di ottenere il rimborso c’è un caso in cui la stessa carta va registrata due volte. Un’altra soluzione rispetto alla doppia registrazione della carta è chiedere espressamente al commesso o alla commessa che tipo di circuito viene utilizzato al momento del pagamento. (Money.it)
Se paragonati ai 60 milioni di italiani, il bilancio del piano Extra Cashback di Natale potrebbe apparire deludente, con «solo» 5,8 milioni di iscritti in questo periodo di sperimentazione. Non c’è altra iniziativa governativa che abbia mosso sul digitale una platea così ampia di cittadini. (Corriere della Sera)
