Vaccino: Italia pronta ad azioni legali contro Pfizer
"Purtroppo", aggiunge, "l'esito delle interlocuzioni anche odierne con Pfizer non ha sortito gli effetti che auspicavamo.
La tutela della salute dei cittadini italiani non è una questione negoziabile.
Si è unanimemente deciso che tali azioni verranno intraprese a partire dai prossimi giorni in un quadro unitario", conclude Arcuri.
Di conseguenza si e' discusso quali azioni intraprendere a tutela dei cittadini italiani e della loro salute in tutte le sedi, civili e penali, in cui ciò sarà possibile. (AGI - Agenzia Italia)
Su altri media
In Toscana somministrate 72.174 dosi. ROMA — La speranza che entro una decina di giorni la Pfizer recuperasse i ritardi e le consegne delle dosi di vaccino contro il Covid all'Italia tornassero regolari sono sfumate subito. (Toscana Media News)
Intanto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nel corso del vertice con le Regioni, ha affermato che la priorità resta la “seconda dose” perché gli operatori sanitari e gli over 80 “sono categorie fondamentali per la vaccinazione”. (Orizzonte Scuola)
Meno dosi, ma per tutti. “La Pfizer dovrà rispondere alle autorità competenti”, aveva detto prima dell’inizio della riunione il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini. (L'HuffPost)
Garantendo in maniera equa, sulla base dei criteri già definiti, meno dosi ma per tutti. Come fanno sapere fonti vicine al commissario Arcuri, c’è anche un’altra clausola. (Il Fatto Quotidiano)
LO SCREENING. Lo screening agli studenti delle scuole superiori, attraverso i tamponi antigenici, invece sono stati 37, con due positivi. (Il Messaggero)
Dalla Commissione Ue sono però ottimisti e assicurano che a fine marzo arriverà «una quantità impressionante di vaccini». Da Bruxelles spiegano che «i dettagli delle consegne sono disciplinati dagli accordi tra le case farmaceutiche e i singoli Stati». (La Stampa)
