Ok del Parlamento inglese a piano per trasferire migranti in Ruanda, Onu e Consiglio d'Europa lo bocciano

Ok del Parlamento inglese a piano per trasferire migranti in Ruanda, Onu e Consiglio d'Europa lo bocciano
Fanpage.it ESTERI

Video suggerito A cura di Annalisa Cangemi Il parlamento inglese ha approvato nelle prime ore di oggi il controverso piano per l'espulsione dei richiedenti asilo verso il Ruanda, dopo mesi di controversie politiche e legali e poche ore dopo la promessa del primo ministro Rishi Sunak di avviare le deportazioni verso il Paese africano già dal prossimo luglio. Il provvedimento dovrà ricevere in giornata il necessario ma automatico Royal Assent, cioè la firma di re Carlo, in veste di capo di Stato. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Gb, approvata legge per espulsione richiedenti asilo in Ruanda 23 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il Parlamento britannico ha approvato nella notte il controverso disegno di legge che prevede l'espulsione in Ruanda dei richiedenti asilo entrati illegalmente nel Regno Unito, dopo un'interminabile battaglia tra la Camera alta, riluttante ad accettare questo testo divisivo, e la Camera bassa. (ilmessaggero.it)

Questo è il punto chiave perché le bocciature precedenti erano arrivate proprio sulla questione delle condizioni di sicurezza dei migranti trasferiti. (Vanity Fair Italia)

Costa Smeralda, nel comune di Arzachena prima estate in spiaggia a numero chiuso alle 'Piscine' di Cannigione

Roma, 23 apr. - L'Onu condanna senza appello la contestatissima legge approvata in Gran Bretagna che consente la deportazione in Ruanda dei richiedenti asilo entrati illegalmente nel paese, perché attendano il responso nel paese africano. (Il Sole 24 ORE)

L'Onu condanna senza appello la contestatissima legge approvata in Gran Bretagna che consente la deportazione in Ruanda dei richiedenti asilo entrati illegalmente nel paese, perché attendano il responso nel paese africano. (il Dolomiti)

Qui l'ingresso sarà consentito a un numero limitato e sostenibile di persone secondo un regolamento che sarà presentato ai cittadini e agli operatori turistici in Consiglio comunale, il prossimo 8 maggio 2024. (Il Giornale d'Italia)