Unicredit punta tutto su Andrea Orcel per ricucire distanze da Intesa Sanpaolo. Nel termometro M&A scende MPS e sale l'opzione Banco BPM

Finanzaonline.com ECONOMIA

Orcel ha battuto la concorrenza di altri banchieri quali Fabio Gallia facendo leva soprattutto sul suo forte prestigio a livello internazionale.

La fama di deal maker di Orcel non è detto che porti subito Unicredit a muovere nello scacchiere nazionale o internazionale.

Dopo il balzo di ieri, Unicredit viaggia ancora oltre il 10% al di sotto del livello a cui viaggiava il titolo prima delle dimissioni di Mustier. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre testate

Il nome del banker ex Merrill Lynch e Ubs sarà pertanto inserito nella lista che il 15 aprile verrà...; Nel pomeriggio di ieri il board ha candidato all’unanimità Andrea Orcel alla guida della banca. (Milano Finanza)

Ci sarà anche il dossier Mps sulla scrivania del nuovo ceo? Un deciso sostegno è venuto anche da Leonardo Del Vecchio, altro azionista storico di Unicredit di cui detiene il 2%. (Milano Finanza)

Anche la retribuzione di Orcel sarebbe stata fissata a un livello più alto degli 1,2 milioni di Mustier ma sempre dentro gli standard di Unicredit. Il presidente di Cariverona (1,76% di Unicredit), Alessandro Mazzucco, sottolinea «l’impegno apprezzabile» del board di Unicredit nella scelta del ceo «anche a tutela degli azionisti», augurando «buon lavoro a Orcel» (per anni advisor della fondazione veronese). (Corriere della Sera)

Lo riferiscono fonti finanziarie. (Teleborsa)

Secondo gli analisti di BofA, il banchiere italiano porrà fine a un periodo di incertezza del mercato che ha causato il declassamento del titolo. Dopo il forte rialzo di ieri, oggi il titolo Unicredit guadagna lo 0,8% a 7,81 euro per 17,48 miliardi di capitalizzazione. (Milano Finanza)

Nelle battute iniziali della seduta odierna il titolo ha già provato ad affacciarsi oltre la barriera a 7,85-7,87 e proprio una conferma sopra quest’ultimo livello potrebbe convalidare il segnale di recupero. (Milano Finanza)