Web tax: il 2021 sarà l'anno della svolta?
La web tax è, del resto, già entrata in vigore (dal 01/01/2020), anche se ancora si attendono le modalità applicative.
Anche la Francia ha predisposto una sua web tax, operativa a partire dal 2021.
La stessa web tax nazionale sarà abolita però nel momento in cui entreranno in vigore eventuali accordi in sede internazionale in materia di tassazione dell’economia digitale.
La Legge di Bilancio 2020 (legge n. (L'Eurispes.it)
Ne parlano anche altre testate
Le fonti del ministero ribadiscono tuttavia che Parigi non ha alcuna intenzione di agire da sola "nel suo angolino". Trump aveva già imposto dazi al 25% sui vini francesi nel quadro del conflitto sugli aiuti di Stato versati ad Airbus e Boeing. (Tiscali.it)
Dai colossi internet arriveranno almeno 400 milioni di euro per fronteggiare la pande… -. Ultime Notizie dalla rete : Francia parte In Francia i colossi del web verranno tassati Corriere del Ticino La Francia parte con la web tax. (Zazoom Blog)
Dopo aver ventilato dazi del 100% su champagne e formaggi, sembra ora orientata verso dazi del 25% su accessori e cosmetici. La Francia ha quindi riaperto le procedure e si aspetta, per l’inizio dell’anno prossimo, una proposta europea sullo stesso tema. (quoted business)
Lo fece nel 1966, quando De Gaulle si ritirò dal comando militare integrato della Nato "per recuperare l’intero esercizio della sovranità". Giovanni Serafini La Francia tira dritto per la sua strada, sfidando ancora una volta gli Stati Uniti. (QUOTIDIANO.NET)
Il quale si dice indifferente rispetto alla scelta della Francia di rimandare la giornata di sconti, per evitare di favorire i giganti del mercato online. Semplice: "Il mercato è globale, e le scelte di Parigi valgono solo per la Francia. (il Resto del Carlino)
Parigi aveva sospeso il prelievo della tassa in attesa che i negoziati in sede Ocse giungessero a buon fine. Secondo il quotidiano britannico, tra queste aziende ci sono anche Facebook e Amazon. (FashionNetwork.com IT)
