Ioniq 5, la prima auto elettrica del nuovo brand di Hyundai
Utilizzando un caricatore da 350 kW, la Ioniq 5 consente una ricarica dal 10% all’80% in appena 18 minuti.
La Ioniq 5 può anche essere equipaggiata con un tetto a pannelli solari che contribuisce a mantenere la carica della batteria e fornisce un’autonomia di guida aggiuntiva.
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La Ioniq 5 sarà seguita dalla berlina elettrica Ioniq 6 e dal SUV elettrico di grandi dimensioni Ioniq 7. (greenMe.it)
La notizia riportata su altri giornali
La nuova Ioniq 5, inoltre, potrà contare sulla funzione V2L, che permetterà di ricaricare dispositivi elettrici esterni (come i monopattini o le biciclette) semplicemente utilizzando le prese da 3,6 kW presenti sia nell’abitacolo che all’esterno della vettura. (Info Motori)
Dopo Ioniq 5 arriveranno anche Ioniq 6 e 7, per completare una gamma in fase di allestimento. In quanto tempo si ricarica la Hyundai Ioniq 5? (Quotidiano Motori)
Spesso considerato un “seguace” piuttosto che un “innovatore”, Hyundai è l’unico produttore ad offrire così tante fonti di energia diverse per alimentare la sua vasta gamma di veicoli. La nuova Hyundai Ioniq 5 ha un touch screen centrale da 12,5″ che permette di gestire tutte le funzioni di infotainment e navigazione, oltre a visualizzare il livello di carica della batteria. (Autoprove.it)
Spazio da ammiraglia. Hyundai presenta Ioniq 5, la prima auto totalmente elettrica a zero emissioni del colosso coreano. Guida alta con altezza di 1.60 metri: le proporzioni della Ioniq 5 sono inedite per questo tipo di crossover totalmente elettrico. (AutoMotoriNews)
Proprio per questo la casa automobilistica coreana ha annunciato che provvederà a richiamare oltre 80.000 veicoli elettrici in tutto il mondo, sui quali procederà con la sostituzione della batteria. Il problema alle batterie registrato su decine di migliaia di esemplari marchiati Hyundai non può essere risolto con un aggiornamento software da remoto. (FormulaPassion.it)
La Hyundai sostituirà le batterie installate su circa 82 mila vetture elettriche vendute a livello globale: in particolare, il richiamo interessa circa 76 mila Kona Electric e alcuni esemplari della Ioniq Electric, i cui accumulatori potrebbero prendere fuoco durante la fase di ricarica. (Quattroruote)
