Extraprofitti banche, Giancarlo Giorgetti: versamenti a zero

Extraprofitti banche, Giancarlo Giorgetti: versamenti a zero
Milano Finanza ECONOMIA

Ultim'ora News Zero euro alla voce extraprofitti bancari. Intervenendo al Question Time della Camera mercoledì 8 maggio, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti difende la norma introdotta dal governo nell’agosto 2023 ma conferma: «Al momento non risultano essere pervenuti versamenti, esattamente come previsto dalla relazione tecnica». Del resto, aggiunge il titolare del Mef replicando all’interrogazione del Movimento Cinque Stelle, «nel bilancio dello Stato non è mai stata iscritta alcuna somma connessa all’attuazione di questa disposizione». (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Tutto ciò non solo era prevedibile, era previsto – dice Francesco Silvestri, capogruppo alla camera del M5S – È più di un anno che chiediamo al governo di tassare le banche per aiutare chi sta vivendo l’emergenza economica e sociale dell’aumento di oltre il 70% delle rate dei mutui. (il manifesto)

Lo scorso anno è stato da record per gli istituti italiani. Nella peggiore delle ipotesi Unicredit è pronta a distribuire ai propri soci circa la metà della propria capitalizzazione in borsa. (L'HuffPost)

Ma non intendo fare marcia indietro”, sempre Giorgia Meloni. “Una tassazione su margini ingiusti”, copyright della premier Giorgia Meloni, 7 agosto 2023. (Il Fatto Quotidiano)

Giorgetti: «Non risultano essere pervenuti versamenti da banche per l'imposta su extraprofitti»

Vi ricordate? Subito dopo il varo della tassa sugli extraprofitti delle banche il governo sosteneva che sarebbero entrati 2-3 miliardi dagli istituti di credito. E che lei non difendeva le «rendite di posizione». (Open)

Per il governo Meloni se in cassa non c’è un euro la colpa è sempre di chi lo ha preceduto. Per esempio del M5S, padre del Superbonus. (LA NOTIZIA)

«L’articolo 26 del dl 10 agosto 23 numero 104 ha introdotto per il 2023 un’imposta straordinaria a carico delle banche calcolata sull’incremento del margine d’interesse: in sede di conversione, al fine di rafforzare la struttura patrimoniale degli istituti di credito, è stata introdotta la facoltà di non versare l’imposta destinando un importo non inferiore a due volte e mezza l’imposta dovuta a una riserva non distribuitile», ha risposto il ministro Giorgetti all’interrogazione sul versamento da parte dei principali istituti di credito dell'imposta straordinaria calcolata sull'incremento del margine di interesse, alla Camera (Corriere TV)