Hyperloop diventerà realtà: il treno di Elon Musk ottiene il primo sì

Tecnoandroid ECONOMIA

A fornire un’ipotetica idea per un treno del futuro, però, vi è Elon Musk che combinando innovazione tecnologicamente alla scienza ha dato vita ad un progetto senza eguali e possibilmente fattibile: Hyperloop.

Attualmente la realizzazione di Hyperloop è ad un punto statico, ma chissà: tra qualche anno, con quale altro sì esso potrebbe mutarsi in realtà.

Già nota in tutto il mondo, l’idea di Musk rimane ancora astratta sebbene si stia avvicinando sempre di più alla realtà attraverso il primo sì ricevuto: vediamo i dettagli. (Tecnoandroid)

Su altre testate

A parlarne è lo stesso Elon Musk. Con l’arrivo della Model Y e con quello imminente del Cybetruck esiste ormai una Tesla per ogni gusto… o forse no? (Lega Nerd)

Ricordiamo infine che in Germania Tesla sta già costruendo una nuova Gigafactory. Un tribunale ha infatti vietato alla casa automobilistica di Elon Musk di poter utilizzare il termine “pilota automatico” a fini pubblicitari. (Money.it)

Sembra che la sede di Berlino, oltre a servire alla produzione di Model 3 o Model Y, possa avere anche uffici o un qualche genere di location di rappresentanza, arricchita anche da quella che sembra una piscina sul tetto (o forse una semplice fontana). (DMove.it)

Musk si dice però altrettanto pronto a studiare una nuova versione, probabilmente a singolo motore posteriore, per offrire una Model Y più abbordabile. In quest'ottica, da poche ore ha reso noto che la Model Y Standard Range non vedrà la luce come invece successo per la Model 3 SR. (DMove.it)

Dall’altra Austin, in Texas, una città progressista in uno stato conservativo che vanta una una fiorente industria dei software. Tra la popolazione, però, c’è chi prende le distanze da questo testa a testa, che pure vale il futuro di un’intera comunità. (FormulaPassion.it)

Secondo una fonte interna al tribunale, “l’uso del termine pilota automatico e altre frasi suggeriscono che le auto siano effettivamente capaci di guidare in totale autonomia”. Essersi sbilanciata affermando sul proprio sito internet che i veicoli hanno raggiunto il “potenziale necessario per la guida autonoma” per Tesla avrà delle conseguenze imminenti. (FormulaPassion.it)