Poste Italiane: più di 400.000 buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio sottoscritti in provincia di Mantova

Mantova Notizie ECONOMIA

Maggiori informazioni sui prodotti del risparmio postale sono disponibili sul sito di Poste Italiane www.poste.it.

Poste Italiane: più di 400.000 buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio sottoscritti in provincia di Mantova. . . POSTE ITALIANE: PIU’ DI 400MILA BUONI FRUTTIFERI POSTALI E LIBRETTI DI RISPARMIO SOTTOSCRITTI DAI RISPARMIATORI DELLA PROVINCIA DI MANTOVA. Mantova, 22 novembre 2019 – I Buoni Fruttiferi Postali e i Libretti Postali restano tra le forme di risparmio più amate dagli italiani, e la provincia di Mantova ne offre conferma con oltre 400mila sottoscrizioni. (Mantova Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Soddisfazione per un risparmiatore molisano che si è visto recentemente riconoscere dall’arbitrato bancario e finanziario circa 50mila euro per un vecchio buono di 5 milioni di lire. Il molisano aveva adito le vie legali tramite lo studio Raimondo. (isnews)

Tra l’altro, la risposta alla domanda proposta dal lettore non può che avere un carattere generale, considerato che viene fornita senza avere analizzato i titoli in questione. (La Repubblica)

I Libretti di risparmio postale sono disponibili in diverse versioni, compresa quella dedicate ai minori, e possono essere gestiti online o attraverso una App gratuita per smartphone e tablet. Aumentano anche i Buoni Fruttiferi, che raggiungono quota 188.000. (Vivere Fermo)

I soldi investiti sono sempre disponibili, a differenza degli interessi per i quali bisogna aspettare almeno un anno. Se si desidera investire senza correre troppi rischi o gestire i propri risparmi in maniera facile ed economica, buoni fruttiferi e libretti di risparmio postali sono sicuramente da tenere in considerazione. (Yahoo Finanza)

I Buoni Fruttiferi Postali consentono di investire anche piccole somme, non hanno spese di emissione, gestione o incasso, sono esenti da imposta di successione e sono soggetti ad una tassazione del 12,50%. (AltaRimini)

Quando è andata a ritirarli, le Poste le hanno riconosciuto un importo di poco superiore ai 62 mila euro. Alla fine la donna ha ottenuto in tutto 130 mila euro, più del doppio di quanto accordato inizialmente». (VeneziaToday)