Carraro vola di oltre il 12% a Piazza Affari, accordo con Ineos Automotive

Finanzaonline.com ECONOMIA

Rally di Carraro a Piazza Affari, dove mostra un rialzo di circa il 12% a 2,09 euro.

Ciò determinerà riflessi positivi anche nei settori tradizionali del gruppo, quali macchine agricole e movimento terra.

Parallelamente tale espansione delle attività nell’ambito automotive, consentirà a Carraro di crescere nelle proprie competenze migliorando ulteriormente in termini di qualità, time to market ed efficienza logistica. (Finanzaonline.com)

Su altre fonti

È stato infatti siglato nelle scorse ore unTale rapporto di collaborazione, delcon un orizzonte temporale di oltre 10 anni, prevede la fornitura da parte di Carraro di assali anteriori e posteriori per ildi INEOS Automotive che entrerà nel mercato nel 2021. (Teleborsa)

La collaborazione, del valore complessivo superiore a 420 milioni di euro con un orizzonte temporale di oltre 10 anni, prevede la fornitura da parte di Carraro di assali anteriori e posteriori per il nuovo fuoristrada 4x4 “Grenadier” di Ineos Automotive che entrerà nel mercato nel 2021. (Finanza.com)

Il gruppo Carraro, società italiana che produce sistemi di trasmissione, ha firmato un accordo decennale da 420 milioni di euro con Ineos Automotive - gruppo petrolchimico inglese - per la fornitura di componenti che serviranno a realizzare la Grenadier: un fuoristrada che reinterpreta la Land Rover Defender classica e che arriverà sul mercato nel 2021. (l'Automobile - ACI)

Le implicazioni tecniche propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 2,22. editato in: da. (Teleborsa) – Si muove verso il basso Carraro, con una flessione dell’1,87%. (QuiFinanza)

L’intesa è stata definita dalla società una “nuova importante tappa sulla strada della crescita per il Gruppo Carraro”. Carraro: i dettagli dell’accordo con Ineos Automotive. Il nuovo rapporto di collaborazione tra Carraro e Ineos Automotive ha un valore complessivo di oltre 420 milioni di euro e un orizzonte temporale superiore ai 10 anni. (Money.it)

Il veicolo verrà prodotto in Inghilterra all’interno di uno stabilimento attualmente in costruzione a Bridgend, nel Galles meridionale, che occuperà a regime fino a 500 persone. Attualmente al progetto sta lavorando un team interfunzionale composto da oltre 200 ingegneri nel centro Ineos R&D di Stoccarda. (Il Messaggero)