Carraro - Dai trattori alle fuoristrada: accordo da 420 milioni per la nuova Grenadier

Quattroruote ECONOMIA

Se la carrozzeria e il telaio saranno realizzati in Portogallo, la Grenadier verrà assemblata in Inghilterra all’interno di un nuovo stabilimento a Bridgend, nel Galles del Sud: all’inizio della produzione, la fabbrica potrà contare su 200 lavoratori, ai quali potrebbero aggiungersene ulteriori 300 durante l’attività.

Nelo specifico, il gruppo Carraro fornirà alla divisione Automotive della Ineos (istituita a fronte di un investimento di circa 700 milioni di euro) gli assali anteriori e posteriori della Grenadier. (Quattroruote)

Su altre fonti

Carraro: i dettagli dell’accordo con Ineos Automotive. Il nuovo rapporto di collaborazione tra Carraro e Ineos Automotive ha un valore complessivo di oltre 420 milioni di euro e un orizzonte temporale superiore ai 10 anni. (Money.it)

Ciò determinerà riflessi positivi anche nei settori tradizionali del Gruppo, quali macchine agricole e movimento terra.Il nuovo Grenadier nasce come un veicolo inedito e “senza compromessi” all'interno del mercato odierno dei fuoristrada. (Teleborsa)

La collaborazione, del valore complessivo superiore a 420 milioni di euro con un orizzonte temporale di oltre 10 anni, prevede la fornitura da parte di Carraro di assali anteriori e posteriori per il nuovo fuoristrada 4x4 “Grenadier” di Ineos Automotive che entrerà nel mercato nel 2021. (Finanza.com)

Lo status tecnico di Carraro è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 2,14 Euro, mentre il primo supporto è stimato a 2,06. editato in: da. (Teleborsa) – Si muove verso il basso Carraro, con una flessione dell’1,87%. (QuiFinanza)

Non a caso abbiamo investito 100 milioni di euro in 10 anni in ricerca e innovazione, perché con l'auto elettrica cambiano anche i sistemi di trasmissione. (l'Automobile - ACI)

Il progetto eredita idealmente lo spirito pionieristico delle prime 4x4 ben note per le proprie capacità di funzionare anche nelle situazioni ambientali più complesse. Attualmente al progetto sta lavorando un team interfunzionale composto da oltre 200 ingegneri nel centro Ineos R&D di Stoccarda. (Il Messaggero)