Coronavirus, l'impegno dei medici a Siena: "Pronti a vaccinare anche il sabato e la domenica"

Corriere di Siena SALUTE

Già nella scorsa settimana è stato possibile vaccinare pure over 80 che hanno difficoltà o impossibilità a muoversi e spostarsi

Sono i medici poi a costituirsi le agende degli appuntamenti, telefonando ai loro pazienti e fissando gli orari delle vaccinazioni.

Con più dosi faremo più sedute, i medici di medicina generale sono pronti a fare il loro lavoro anche il sabato e la domenica.

Questa settimana è prevista invece una quota di ben 18 dosi per medico, quindi il triplo di quanto accaduto nella scorsa settimana. (Corriere di Siena)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lazio ed Emilia Romagna sembrano ‘tirare’ il gruppo: la seconda è appena partita, la prima sta per farlo. La vaccinazione di disabili, malati cronici e non autosufficienti, è stata rimandata per mancanza di vaccini (EOS Sistemi avanzati scrl)

Questa mattina, 1° marzo 2021, è giunta sul Titano – all’Istituto per la Sicurezza Sociale – la prima fornitura di vaccino anti-COVID prodotto dall’azienda Pfizer-BioNTech. di proseguire e incrementare il piano vaccinale per cercare di completare la vaccinazione della nostra popolazione nel più breve tempo possibile” (Tribunapoliticaweb SM)

Pfizer invece è l'unico vaccino con reputazione negativa, mentre AstraZeneca registra un valore tendente allo zero a causa del sentiment fortemente contrastante. Per gli italiani, infatti, i vaccini non sono tutti uguali: a influenzare gli orientamenti sono soprattutto la distribuzione e l'efficacia. (Today)

E la buona notizia è che il 99 per cento di loro aveva sviluppato una risposta anticorpale aumentata”. Abbiamo misurato gli anticorpi dei nostri 257 dipendenti prima della vaccinazione, poi al momento della seconda dose e a una settimana da questa. (Investire Oggi)

È quanto emerso dai dati della Public Health England, raccolti sulle persone di età superiore a 80 anni, confermando dati già emersi in Scozia. Più di 20 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid-19 nel Regno Unito, cioé più di un terzo della popolazione adulta (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Ma la reputazione dei singoli vaccini ha una forte influenza sui giudizi espressi online sul tema. Per gli italiani, infatti, i vaccini non sono tutti uguali: a influenzare gli orientamenti sono soprattutto la distribuzione e l’efficacia. (gosalute)