Coronavirus, Siti: recuperare le dosi di vaccino non utilizzate

Romasette.it SALUTE

Si tratta di una forte raccomandazione basata sugli elementi disponibili e sul giudizio del panel di esperti»

In questo caso infatti la presenza di anticorpi ancora circolanti è ritenuta sufficiente per posticipare la vaccinazione.

La seconda raccomandazione: recuperare la 7° dose dal flaconcino Pfizer e l’11° dose dal vaccino Moderna e dal vaccino AstraZeneca con l’utilizzo di siringhe di precisione e personale adeguatamente preparato. (Romasette.it)

Ne parlano anche altre fonti

Partir il 16 marzo infatti la campagna vaccinale per le persone disabili. La vaccinazione di disabili, malati cronici e non autosufficienti, è stata rimandata per mancanza di vaccini (EOS Sistemi avanzati scrl)

Una minore risposta anticorpale negli obesi non vuol dire necessariamente minor efficacia del vaccino. E la buona notizia è che il 99 per cento di loro aveva sviluppato una risposta anticorpale aumentata”. (Investire Oggi)

A partire dall’approvazione del vaccino di AstraZeneca in Italia da parte dell’Aifa si registra invece una nuova inversione della curva, in campo positivo Per gli italiani, infatti, i vaccini non sono tutti uguali: a influenzare gli orientamenti sono soprattutto la distribuzione e l’efficacia. (gosalute)

Per gli italiani, infatti, i vaccini non sono tutti uguali: a influenzare gli orientamenti sono soprattutto la distribuzione e l'efficacia. Pfizer invece è l'unico vaccino con reputazione negativa, mentre AstraZeneca registra un valore tendente allo zero a causa del sentiment fortemente contrastante. (Today)

Più di 20 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid-19 nel Regno Unito, cioé più di un terzo della popolazione adulta Più di 20 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid-19 nel Regno Unito, cioé più di un terzo della popolazione adulta. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

di proseguire e incrementare il piano vaccinale per cercare di completare la vaccinazione della nostra popolazione nel più breve tempo possibile” Questa mattina, 1° marzo 2021, è giunta sul Titano – all’Istituto per la Sicurezza Sociale – la prima fornitura di vaccino anti-COVID prodotto dall’azienda Pfizer-BioNTech. (Tribunapoliticaweb SM)