Chiude lo sportello Intesa San Paolo di via Santa Cristina

Prima il Canavese ECONOMIA

Clienti “trasferiti” a Caselle. I rapporti con la clientela saranno trasferiti automaticamente alla filiale di Caselle Torinese di via Cravero 68/70.

Dichiara l’ufficio stampa di Intesa: “Intesa Sanpaolo conferma la chiusura dal 21 settembre della filiale di Borgaro Torinese.

L’utenza può operare anche tramite la banca online (7/7, h24, via internet banking e app mobile) e con la Filiale Online.

A Borgaro Torinese la filiale di Intesa Sanpaolo chiude lo sportello di via Santa Cristina (Prima il Canavese)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Intesa San Paolo ha infatti dovuto cedere 532 filiali a Bper, mentre altre 17 saranno messe all’asta, al fine di scongiurare eccessive concentrazioni di mercato. “L’obiettivo – illustra Sky Tg 24 – “è salvare il settore dalla crisi e dalla rivoluzione tecnologica. (torinonews24.it)

– Dopo la lettera inviata ai vertici di Intesa Sanpaolo dal sindaco Massimo Bacci in ordine alle aspettative di imprese e famiglie marchigiane al termine dell’offerta pubblica di acquisto e scambio su azioni Ubi Banca, Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori dell’istituto e Cristina Balbo, responsabile della Direzione Regionale Emilia-Romagna e Marche, sono scesi a Jesi per incontrare il primo cittadino. (Password Magazine)

Intesa più Ubi sono a 400 filiali nelle Marche dovranno scendere a 250. E pensare che dieci anni orsono Intesa aveva avanzato un vantaggiosa proposta per l’acquisizione di Banca Marche che avrebbe reso felici tanti soci dell’istituto di credito regionale poi azzerato totalmente da Bankitalia. (il Resto del Carlino)

Lo stesso giorno sarà Intesa Sanpaolo a presentare la semestrale. L'APPUNTAMENTO. ROMA Settimana di conti per le banche quella che si apre lunedì. (Il Gazzettino)

“La regione è stata duramente colpita dalla pandemia – spiega Barrese, che ha incontrato il sindaco jesino – e la sfida della ripresa economica imporrà investimenti soprattutto a sostegno delle imprese marchigiane che solo una grande banca come Intesa Sanpaolo è in grado di sostenere: potenzialità ancor più rilevanti deriveranno dall’unione con Ubi Banca che comporterà l’erogazione di aggiuntivi 10 miliardi l’anno di nuovo credito alle imprese nel triennio 2021-2023, senza alcuna riduzione per i clienti comuni. (CronacheMarche)

Le tempistiche del delisting delle azioni Ubi saranno rese note successivamente. Ieri 30 luglio è terminato il periodo di adesione all’Opas volontaria totalitaria promossa da Intesa Sanpaolo sul capitale di Ubi Banca, iniziato lo scorso 6 luglio. (Il Cittadino on line)