Fratelli Scalamandrè, chieste condanne in appello bis: uccisero padre violento
La Procura generale di Milano ha chiesto di condannare rispettivamente a 11 anni e 8 anni e 6 mesi Alessio e Simone Scalamandrè, accusati di avere ucciso il padre Pasquale nella loro abitazione a San Biagio, in provincia di Genova, il 10 agosto del 2020. Un omicidio avvenuto al culmine di una lite, dopo che la vittima era stata denunciata dai figli per maltrattamenti e minacce alla moglie, ma la difesa di Alessio ha depositato una richiesta di concordato a 11 anni, mentre quella di Simone ha chiesto l'assoluzione. (Primocanale)
Ne parlano anche altri media
Genova, uccisero padre violento: fratelli condannati a 21 e 14 anni in appello bis 17 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)
L’imputata è stata condannata anche al pagamento di una provvisionale da cinquemila euro nei confronti dei nipoti dell’anziana, assistiti dall’avvocato Pietro Bogliolo. (Il Giornale d'Italia)
Fu ucciso a colpi di mattarello e cacciavite (ilGiornale.it)
La Corte d'assise d'appello di Milano ha condannato a 21 anni e 14 anni di reclusione Alessio e Simone Scalamandrè, i due fratelli poco più che maggiorenni che il 10 agosto 2020 uccisero il padre, Pasquale Scalamandrè, nella loro casa di San Biagio nel Comune di Genova con 24 colpi di mattarello, di cui 6 mortali, e un cacciavite. (La Stampa)
Qui, nel quartiere San Biagio, il 10 agosto 2020 i due fratelli colpirono più volte con un mattarello il padre 63enne, che era indagato per maltrattamenti nei confronti della moglie e madre dei due imputati, accusati di omicidio volontario in concorso. (Open)
Ventuno anni ad Alessio, quattordici anni al fratello più piccolo Simone. (Il Giornale d'Italia)
