Dalla Salis a Vannacci, siamo messi male, o forse malissimo: il disastro della campagna elettorale è sotto gli occhi degli italiani silenti

Dalla Salis a Vannacci, siamo messi male, o forse malissimo: il disastro della campagna elettorale è sotto gli occhi degli italiani silenti
Il Giornale d'Italia INTERNO

Ogni campagna elettorale dovrebbe essere un confronto di idee, programmi, linguaggio e via così, un potpourri di intelligenze. Questo fuori dal nostro Paese, perché in Italia è l'esatto opposto. Le prime ore di dibattito e dichiarazioni, lasciano l'amaro in bocca. Tutti contro tutti per via del sistema proporzionale, i protagonisti della nostra commediola di serie "C" non lesinano supercazzole. E se il PD ha vissuto per pochi minuti l'incubo di ritrovarsi il nome della Schlein sul simbolo, Forza Italia mantiene fin troppa coerenza aggrappandosi a quel Berlusconi bello grosso sotto la bandiera tricolore, travalicando i confini del macabro e piazzando il defunto leader sui manifesti insieme a Tajani. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Impossibile, ovviamente, non ritornare sui fatti che hanno portato alla cancellazione del suo monologo a Che sarà, programma su Rai 3 condotto da Serena Bortone. Continuano i 15 minuti di celebrità di Antonio Scurati. (Liberoquotidiano.it)

Passano i giorni, emergono nuovi elementi e si smonta sempre di più l'ipotesi di una censura da parte della Rai ai danni del nuovo paladino della sinistra Antonio Scurati. (ilGiornale.it)

Il popolo politico viene scosso ancora una volta. In realtà poi l’ordine dei fatti vede il monologo distribuito ovunque, a partire dalla conduttrice Serena Bortone che lo ha letto in diretta. (Radio Radio)

Marco Travaglio parla del caso Scurati e critica Serena Bortone: "Nessuna censura in Rai, ho letto le carte"

Lo scrittore Antonio Scurati è tornato a parlare del caso che lo ha investito dopo la mancata partecipazione nel programma di Serena Bortone in Rai e le critiche ricevute da Giorgia Meloni e da altri esponenti della maggioranza. (Virgilio Notizie)

"A me dispiace di essere trascinato in una polemica così volgare e così bassa. (Adnkronos)

Per questo motivo la conduttrice aveva preso l’iniziativa e aveva letto il monologo in diretta, sollevando polemiche su una possibile censura da parte della Rai. Marco Travaglio ha fatto dietrofront sul caso di Antonio Scurati, lo scrittore che avrebbe dovuto leggere un monologo sul 25 aprile durante una puntata dello show ‘Che Sarà’ di Serena Bortone ma il cui intervento non è mai andato in onda. (Virgilio Notizie)