Non solo Facebook nel mirino: I grandi marchi tagliano la social media spending

fashionmagazine.it ECONOMIA

Indicazioni che fanno pensare a un boicottaggio dei più noti social media, o quanto meno a una svolta, per quanto riguarda gli investimenti nel digital advertising.

In risposta, venerdì scorso il chief executive di Facebook, Mark Zuckerberg, ha dichiarato l'intenzione di proibire l'incitamento all'odio nei messaggi pubblicitari e di voler proteggere meglio dagli attacchi gruppi come gli immigrati. (fashionmagazine.it)

Ne parlano anche altri giornali

I grandi advertiser che hanno aderito al boicottaggio rappresentano per Facebook una piccola porzione delle entrate totali dalla pubblicità, ha evidenziato Zuckerberg. Il ceo di Facebook, Mark Zuckerberg, non si lascia spaventare dalla “ritirata” degli inserzionisti dalla sua piattaforma. (CorCom)

Se si prendono in considerazioni le operazioni globali di Facebook, i ricavi salgono a 69,7 miliardi. Facebook non teme il boicottaggio degli inserzionisti: i danni saranno davvero pochi, dice il WSJ. Alcune delle più importanti multinazionali hanno decido di avviare una campagna di boicottaggio contro Facebook. (Lega Nerd)

Sospese le pubblicità su Facebook da parte di Coca-Cola, Levi Strauss, Uniliver, Honda, Verizon. Calcola Bloomberg che le perdite ammontino già a circa 8 miliardi per la sospensione delle pubblicità su Facebook. (Digitalic)

Andiamo sulla pagina principale di Facebook e all’interno della barra di ricerca scriviamo “cancellare account“. Cancellare Facebook: backup ed eliminazione. (Tecnoandroid)

I socials vivono di ciò che noi produciamo e postiamo accettando di farlo vedere ad altri, a volte perfetti sconosciuti. (editoriale italiano)

Facebook non parla più di Libra ormai da parecchi mesi. La valuta sarebbe una “stablecoin” sostenuta da un paniere di valute sovrane come il dollaro, l’euro e lo yen. Il fatto che Libra possa successivamente avere successo dipenderà da una serie di fattori, come per esempio la robustezza della rete, ampiamente utilizzata da coloro che i meno abbienti devono pagare, fattore determinante del progetto. (Tecnoandroid)