Ecobonus per tutti, in arrivo dei forti incentivi per l'acquisto di auto Euro 6

Tiscali.it ECONOMIA

I partiti della maggioranza di Governo hanno raggiunto un accordo che consentirà di destinare ulteriori incentivi al settore auto, fortemente messo in crisi dall’emergenza sanitaria di Covid-19.

Con la rottamazione di una vecchia automobile si avrà diritto allo sconto di altri 1.000 euro.

Il Governo ha poi deciso di dare un’ulteriore spinta al segmento delle auto elettriche e ibride plug-in.

Quelle con emissioni comprese tra 0 e 60 g/km beneficeranno di un ulteriore incentivo pari a 2 mila euro, più altri 2 mila messi dal venditore. (Tiscali.it)

Ne parlano anche altre testate

“Estendere il bonus ai veicoli non elettrici – una delle proposte sostenute da Federauto in tutte le sedi istituzionali – è una prima boccata d’ossigeno per il settore, ma non può essere considerata esaustiva. (Finanzaonline.com)

Inizialmente si era parlato di 4.000 euro di bonus, 2.000 da parte dello Stato (scesi oggi invece a 1.500 euro) e 2.000 euro dal concessionario, per l’acquisto di una nuova auto Euro 6. Per essere compatibili con il nuovo bonus, le auto Euro 6 non devono superare i 40.000 euro di listino al netto di IVA e devono avere emissioni tra 61 e 110 g/km. (Virgilio Motori)

Incentivi auto: nuovi aiuti per il 2020. Di Junio Gulinelli lunedì 6 luglio 2020. Il governo stanzia nuovi sussidi per l'acquisto di auto Euro 6 e aggiunge ulteriori incentivi per le elettriche e ibride plug-in. (Autoblog.it)

Prezzi bassissimi anche per la Kia Picanto City benzina da 7.950 euro, la nuova Renault Twingo Duel da 8.050 euro, o la Suzuki Celerio Cool scontata a 7.790 euro. È il caso ad esempio della Dacia Sandero Streetway (diesel o GPL) che con l'incentivo rottamazione massimo arriva a costare solo 7.950 euro o la Citroen C1 Live benzina da 7.250 euro. (Motor1.com Italia)

In questo caso si potrà beneficiare di incentivi che vanno da 3.500 euro (1.500 di incentivo più 2mila euro di sconto), contestualmente alla rottamazione di un auto di almeno 10 anni, a un incentivo di 1.750 euro senza rottamazione. (Wired.it)

«Allo scopo di premiare in quota parte anche il lavoro delle amministrazioni locali – precisa l’assessore – tra i criteri abbiamo inserito un incremento di punteggio per le istanze presentate da residenti nei Comuni nei quali sono state approvate ordinanze conformi alle disposizioni dell’Accordo di Programma del Bacino Padano, ovvero dove è stato attivato un percorso virtuoso per ridurre le emissioni in atmosfera. (PadovaOggi)