Bce: "In Italia uso scarso dei prestiti garantiti per difficoltà operative"

La Repubblica ECONOMIA

In Italia, lo scarso ricorso finora riscontrato riflette principalmente le difficoltà operative inizialmente presenti dal lato dell'offerta.

Tale situazione si è gradualmente risolta e a luglio e agosto l'erogazione mensile di queste tipologie di prestiti è stata più elevata in Italia che negli altri paesi".

"A differenza delle crisi passate - si spiega - , questa crisi ha colpito in modo particolarmente grave i consumi privati nel primo semestre del 2020". (La Repubblica)

Su altri giornali

Lo mostrano i dati della Banca centrale europea. (Reuters) - Le imprese della zona euro ad agosto hanno continuato ad attingere ai crediti bancari, due mesi dopo l'inizio dell'allentamento da parte della maggior parte dei Paesi del blocco delle restrizioni alla attività economica adottate per contrastare la pandemia di coronavirus. (Yahoo Finanza)

Infatti, ricorda il bollettino, "data l’eccezionale incertezza che attualmente caratterizza tali prospettive, le proiezioni includono due scenari alternativi, uno moderato e uno grave, che corrispondono a ipotesi diverse sull’evoluzione della pandemia". (Adnkronos)

Le proiezioni indicano una crescita annua del Pil in termini reali pari al -8,0% nel 2020, al 5,0% nel 2021 e al 3,2% nel 2022. La crisi legata al Covid, afferma l’Eurotower nel suo bollettino, “ha rappresentato un triplice shock per l’economia mondiale”. (Agenpress)

Possono sembrare dettagli tecnici, mentre l’annuncio avrà ripercussioni d’impatto notevoli per le obbligazioni “verdi”, quelle legate alla sostenibilità ambientale. Ieri, la BCE ha comunicato che i green bond saranno accettati come collaterale di garanzia per le operazioni di rifinanziamento delle banche. (InvestireOggi.it)

In particolare, nel terzo trimestre le stime sul Pil sono per una crescita dell’8,4 per cento. Si No Acconsento al trattamento dei dati ai fini della comunicazione a terzi per loro attività di marketing. (Wall Street Italia)

Intanto però Francoforte apre alla fiducia e rivede al rialzo le sue stime: nel terzo trimestre 2020 il Pil dell’Eurozona crescerà dell’8,4%, mentre per l’intero anno le proiezioni indicano una contrazione in termini reali pari all’8,0%. (FocusRisparmio)