Inquinamento mining preoccupa, Tesla non accetterà più pagamenti in Bitcoin: l’annuncio via Twitter di Musk affonda il cripto-universo, occhio al dogecoin

Finanzaonline.com ECONOMIA

Immediato l’effetto sui prezzi della criptovaluta, beneficiando anche della decisione di Tesla di accettare la criptovaluta per i pagamenti dei suoi prodotti.

Il consumo annuale di elettricità di Bitcoin lo pone al limite dell’equivalente di uno dei primi 30 paesi al mondo.

Tesla non venderà alcun Bitcoin e intende utilizzarlo nel momento in cui ci sarà una transizione del mining a una forma più sostenibile di energia. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altri media

A dirlo, in tempi ancora non troppo sospetti, quando solo in pochi facevano uso di criptovalute, era stato il Guardian. Criptovalute, le automobili di Tesla non potranno essere più pagate in Bitcoin. (Il Veggente)

Secondo un team di ricercatori dell’Università di Cambridge, l’elaborazione a livello mondiale della moneta consuma una quantità di energia elettrica pari al fabbisogno dell’intera Argentina (Corriere del Ticino)

(LaPresse) – “Nel decreto ‘Imprese, lavoro, professioni’, che presenteremo la prossima settimana, lo Stato garantisce ai giovani gran parte del finanziamento necessario per l’acquisto della prima casa e ne abbatte gli oneri fiscali”. (LaPresse)

Tesla rinuncia ai Bitcoin: "Non sono sostenibili". Nel suo cinguettio, l'imprenditore a capo di Tesla spiega che l'azienda non accetterà più pagamenti in Bitcoin perché allo stato attuale l'utilizzo della criptovaluta è dannoso per l'ambiente. (Tech Fanpage)

Il vero problema è infatti che i principali ‘miners’ al mondo di Bitcoin (minatori, ovvero chi si occupa della creazione del bitcoin ndr) sono in Cina Musk ha motivato la decisione con le preoccupazioni sugli effetti negativi che il mining della criptovaluta numero uno al mondo ha sull’ambiente. (LaPresse)

L’amministratore delegato Elon Musk, infatti, ha annunciato su Twitter la decisione dell’azienda di sospendere l’accettazione delle criptovalute nell'ambito della vendita delle sue elettriche, esprimendo riserve per l'impatto ambientale che queste transazioni implicano. (Quattroruote)