Rivoluzione versamenti per le Partite IVA: ecco cosa sta succedendo

ContoCorrenteOnline.it ECONOMIA

Stavolta la novità non è bella come quella dei nuovi contributi a fondo perduto, ma c’è da prender comunque nota.

Il Governo pensa ad una “uscita graduale”, dalla flat tax al 15% per tutte le Partite IVA con un fatturato maggiore di 65.000 euro

Tutto ciò che c’è da sapere per le Partite IVA. In atto quindi, ci sarebbe una vera e propria rivoluzione, e chi è interessato ha bisogno di sapere in che modo e quando, i pagamenti cambieranno iter. (ContoCorrenteOnline.it)

Su altri media

Un’ipotesi è quella del differimento per quasi 4,2 milioni di partite Iva con decreto del presidente del Consiglio dei ministri del termine del 30 giugno al 20 luglio senza maggiorazioni dello 0,40% a titolo di interessi. (Salernonotizie.it)

Bisogna pensare ad un'uscita graduale perché altrimenti rimani costretto in quella soglia che non ti permette di essere più grande", ha sottolineato. Sul tema, proposto dalla Lega, c'è la convergenza anche di Iv e M5S (che ne chiede un'implementazione opzionale), ma potrebbe non essere l'unica novità in arrivo per gli autonomi. (Tiscali Notizie)

La svolta. Ora l’argomento torna in cima all’agenda, e il progetto potrebbe essere portato a termine indipendentemente dalla riforma fiscale generale. Per le quali il sistema dei pagamenti “acconto” e “saldo” porta i contribuenti a dover anticipare parte delle tasse che dovrebbe pagare l’anno successivo, mentre in futuro potrebbe prevedere pagamenti a rate mese per mese. (QuiFinanza)

Insomma, i titolari delle partite Iva potrebbero dover saldare i loro debiti con il Fisco ogni 30 giorni. Cambiano le modalità di versamento delle imposte per le partite Iva e potrebbe essere introdotta "un'uscita graduale dalla flat tax al 15%" entro alcuni rage di fatturato. (Quotidiano di Sicilia)

Ma prima di questa data potrebbe arrivare una vera e propria rivoluzione. C’è una proposta della Lega sulla quale ci sarebbe la convergenza di parte della maggioranza, di Italia Viva e il Movimento 5 Stelle. (Vesuvius.it)

Una nuova struttura organizzativa, temporanea, per il sostegno economico ai titolari di partita Iva a seguito dell’emergenza Covid, all’interno del Dipartimento sviluppo economico ed energia. È previsto infine – chiude la nota – lo stanziamento di 27,6 milioni di euro per il finanziamento straordinario della spesa sanitaria regionale per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19, oltre a 3 milioni di euro per il potenziamento dei servizi all’istruzione (AostaSera)