Dl Rilancio, Morani: ampliare ecobonus ad auto a motore termico

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(askanews) - Ampliare l'ecobonus anche alle auto a motore termico perché il settore dell'automotive deve essere sostenuto durante tutto il periodo di transizione per avere il tempo necessario per le riconversioni non solo dei processi produttivi ma anche degli skill professionali.

In particolare, dobbiamo cogliere l'occasione della conversione del dl rilancio, per rimodulare l'ecobonus estendendolo alle motorizzazioni tradizionali più all'avanguardia, che consentiranno anche l'abbattimento delle emissioni". (Yahoo Finanza)

La notizia riportata su altri media

Leggi anche: mercato auto, da gennaio -50%. Stock di centinaia di migliaia di vetture invendute. I numeri parlano chiaro. Ricordiamo che gli incentivi alla rottamazione del 1997 portarono a una crescita delle immatricolazioni del 39%. (QN Motori)

GREEN. L'idea che circola è invece allargare gli incentivi ai motori tradizionali, in ogni caso di concezione avanzata e con basse emissioni. Tutte le proposte di modifica si scontreranno con il più classico dei problemi, quello delle risorse finanziarie. (Il Gazzettino)

Scendendo nel dettaglio, si quantificano in 6.000 per auto con emissioni di CO2 fini a 20 g/km, o 2.500 fino a 70 h/km. Per poter fruire dell’ecobonus è necessario però che il prezzo di listino del veicolo sia inferiore a 50mila euro (Iva esclusa). (Automobilismo.it)

In particolare, dobbiamo cogliere l'occasione della conversione del dl rilancio, per rimodulare l'ecobonus estendendolo alle motorizzazioni tradizionali più all'avanguardia, che consentiranno anche l'abbattimento delle emissioni". (LaPresse)

Una scelta dettata anche dalla necessità di aiutare i costruttori a smaltire le auto nuove a motore termico (stimate in circa 350mila unità) ferme sui piazzali a causa dell'emergenza coronavirus. (l'Automobile - ACI)

l settore dell’auto è uno di quelli più colpiti della pandemia. In queste ultime ore utili per presentare gli emendamenti al Decreto rilancio, la sottosegretaria allo Sviluppo, Alessia Morani (Pd), propone l’introduzione di un incentivo che sul 2020 e 2021 consenta di smaltire lo stock di auto prodotte che hanno comunque standard elevati per la riduzione delle emissioni. (AlVolante)