Caos vaccini, ora slittano gli over 80

ilGiornale.it ECONOMIA

Infatti, a parte informarle sui problemi legati alla decisione della Pfizer, non ha potuto dire loro quante dosi nuove verranno assegnate a ogni territorio.

E il milione di vaccinati rischiano di ricevere la seconda dose dopo i ventun giorni canonici necessari per garantire l'immunizzazione.

Venerdì la Pfizer ha tagliato la consegna del 30% le dosi settimanali previste in Italia e non si sa per quanto tempo. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'Emilia Romagna, Lombardia e Veneto con circa 25mila dosi sono le regioni più penalizzate, poi il Lazio con 12 mila la Puglia con 11.700. A Bolzano delle 8.190 dosi previste, ne arriveranno 3.510 (-4.680) ovvero -57,1%. (Trentino)

E il milione di vaccinati rischiano di ricevere la seconda dose dopo i ventun giorni canonici necessari per garantire l'immunizzazione. Francesco Menichetti, direttore Clinica malattie infettive all'ospedale di Pisa, aspetta di fare la seconda dose il 26 gennaio. (ilGiornale.it)

Un taglio del 29%: “Nella prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi“, spiega in una nota l’ufficio stampa del commissario all’emergenza Covid, Domenico Arcuri. (Onda Tv)

Di conseguenza, e in modo del tutto arbitrario”, nella “prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi”. Intanto la Pfizer ha ridotto di circa 165 mila dosi il nuovo invio di vaccini. (L'HuffPost)

La Pfizer ha altresì unilateralmente redistribuito le dosi da consegnare ai 293 punti di somministrazione sul territorio italiano". (PerugiaToday)

E' quanto emerge dalla ripartizione delle dosi (considerate ormai su 6 per ogni fiala e non più 5) resa nota dall'ufficio del Commissario straordinario Domenico Arcuri. L'Emilia Romagna, Lombardia e Veneto con circa 25mila dosi sono le regioni più penalizzate, poi il Lazio con 12 mila la Puglia con 11.700. (AltaRimini)