Vaccini: avviate le prenotazioni con la webApp

Telefriuli ECONOMIA

A darne comunicazione è il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla salute Riccardo Riccardi.

Quindi 549 prenotazioni sono state compiute da coloro che hanno un'età compresa tra i 70 e i 74 anni (225 Asfo, 192 Asufc e 132 Ausgi), 262 nella fascia 75-79 (106 Asfo, 78 Asufc e 78 Asugi), mentre 222 sono state le prenotazioni degli ultraottantenni (50 Asfo, 94 Asufc e 78 Asugi).

In poche ore su 4.637 richieste complessive, 373 sono state effettuate avvalendosi della webapp, dimostrando quindi dimestichezza con l'utilizzo del programma per smartphone, tablet e pc". (Telefriuli)

Ne parlano anche altri giornali

Ci si può prenotare solo se si rientra nelle categorie autorizzate. A darne comunicazione è il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla salute Riccardo Riccardi. (Il Piccolo)

Sono inoltre 871 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 51 casi (5,86%, ieri il 2,5%). Oggi in Friuli Venezia Giulia su 6.274 tamponi molecolari sono stati rilevati 175 nuovi contagi con una percentuale di positività del 2,79% (ieri 4,04%). (TriestePrima)

Interventi per caduta alberi anche nel Friuli Occidentale a Tramonti, Spilimbergo e Maniago, e due interventi per allagamenti nella città di Pordenone Sono intervenuti i Vigili del Fuoco Volontari di San Daniele del Friuli, i Vigili del Fuoco Volontari di Lignano, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Gemona del Friuli. (Telefriuli)

“Il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine. Così Roberto Benigni commenta l’attribuzione del Leone d’oro alla carriera della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (LaPresse)

Il servizio autorizza la prenotazione sia per se stessi sia per altre persone e consente di scegliere se dare priorità alla disponibilità, fissando quindi la prima somministrazione libera indipendentemente dalla sede dell’inoculazione, oppure alla sede dove effettuare la vaccinazione. (Il Messaggero Veneto)

È una carriera indiscutibile quella di Roberto Benigni, che ora trova ulteriore riconoscimento e consacrazione con il Leone d’oro”. La decisione è stata presa dal Cda della Biennale, che ha fatto propria la proposta del direttore della Mostra, Alberto Barbera. (LaPresse)