Anche Fininvest esce da Mediobanca
Un tempo controllava la banca, oggi - dopo l'uscita di Fininvest - vale solo il 10,6 per cento.
Certo, con l'uscita di Fininvest, che arriva dopo quelle di Unicredit, l'alleggerimento continuo di Bolloré, Pirelli ed altri, l'azionariato di Mediobanca resta sempre più frequentato da soci interessati a Generali (Del Vecchio, Caltagirone, Benetton).
Fininvest esce dal capitale di Mediobanca.
Dei grandi «vecchi» neutrali resta ora solo Mediolanum: chissà se dopo l'uscita di Fininvest cambierà qualcosa
In questo senso stare in Mediobanca ha oggi un significato più finanziario che strategico. (ilGiornale.it)
Su altre fonti
La società ha ceduto l’intera partecipazione detenuta in Mediobanca – pari a 17.713.785 azioni corrispondenti a circa il 2% del capitale sociale dell’istituto – per un controvalore di circa 174 milioni di euro. (Il Fatto Quotidiano)
Gli analisti restano convinti che i potenziali compratori, Del Vecchio ma anche l'imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone, sosterranno ancora il titolo Mediobanca in borsa Volumi in accelerazione dopo che l'altro ieri è arrivata l'ufficialità della salita di Leonardo Del Vecchio al 15,4% del capitale di Piazzetta Cuccia. (Milano Finanza)
L'imprenditore, coinvolto a New York in una causa per il crac Brooks brothers, ha comprato tramite Unicredit la quota Fininvest. (La Verità)
Queste azioni Mediobanca appena vendute rientravano nel patto di consultazione siglato a fine 2018 e del quale fa parte la famiglia Benetton con il 5,33%. Ma dietro alla vendita delle azioni Mediobanca potrebbe semplicemente celarsi uno scenario molto più asciutto (InvestireOggi.it)
La holding della famiglia Berlusconi era entrata nel 2007 a Piazzetta Cuccia. Ora la domanda è se il gruppo di Piazza Gae Aulenti ha già un compratore cui girare il 2% di Piazzetta Cuccia (Calcio e Finanza)
Leonardo Del Vecchio avanza in Mediobanca. Ma ciò che sta avvenendo attorno a Mediobanca ed alla sua principale partecipazione Generali desta interesse. (il Corriere delle Alpi)
