Del Vecchio, oggi la camera ardente. Milleri nuovo presidente di EssilorLuxottica

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In Italia verranno sospese tutte le attività, mentre negli altri Paesi sarà osservato un lungo momento di silenzio.

Proprio domani (30 giugno) verrà celebrato il funerale (ore 11.30) e sarà una giornata di lutto per l’intera comunità EssilorLuxottica nel mondo.

A partire dalle 13 di oggi, e fino alle ore 6 di domani, sarà accessibile al pubblico la camera ardente all’interno del PalaLuxottica.

Nel frattempo, il consiglio di amministrazione di EssilorLuxottica ha nominato Francesco Milleri nuovo presidente per la durata del mandato

E non mancherà una diretta streaming delle celebrazioni all’interno delle sedi dell’azienda, in Italia come all’estero, per consentire ai dipendenti di stringersi attorno al Cavaliere per l’ultimo saluto. (News In Quota)

Ne parlano anche altri media

La morte di Leonardo Del Vecchio, il 27 giugno a 87 anni, apre la delicata questione della successione sia familiare che nella gestione del colosso Essilor-Luxottica. (OGGI)

Francesco Milleri porta al Board la sua esperienza come leader strategico di aziende globali e la sua comprovata capacità di innovare i business attraverso tecnologie e infrastrutture digitali Uomo di fiducia del patron entrò nel Cda a marzo 2016 e un mese dopo venne nominato vicepresidente. (TuttOggi)

Lo ha deciso il cda, dopo aver «reso omaggio al Presidente Leonardo Del Vecchio», che sarà ricordato - si legge in una nota - «per sempre per i suoi valori, la solida leadership, la passione, il carattere eccezionale e la dedizione verso l’Azienda e i suoi dipendenti». (Il Sole 24 ORE)

Leonardo Del Vecchio ha studiato e ristudiato, rivisto, corretto e perfezionato fino a raggiungere, con i suoi legali, lo schema successorio perfetto. La linea del sangue è l’unica che conta, anche in un impero da 30 miliardi di valore (Nordest Economia)

Il 15 dicembre 2017 è stato nominato amministratore delegato del gruppo, mantenendo la carica di vice presidente. Milleri è stato per anni il manager con un rapporto esclusivo e di piena fiducia con Del Vecchio. (Corriere dell'Umbria)

Risulta che il defunto, evidentemente persona di grande misura, abbia lasciato disposizioni eque e precise (come non molti uomini ricchi, e dalla vita movimentata, sono stati capaci di fare), in modo da mettere gli eredi al riparo da ogni possibile dissidio e ogni possibile gossip. (la Repubblica)