Mediobanca e Generali sono asset strategici per il Copasir. Intervengono Lega e Forza Italia

Milano Finanza ECONOMIA

La mossa non ha attirato solo l'attenzione del mercato, ma anche del governo e del Comitato della sicurezza per la Repubblica, il Copasir.

L'ingresso di Del Vecchio in Mediobanca è stato un chiaro attacco al piano e al management.

"Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, nell'ambito del ciclo delle audizioni sul sistema bancario assicurativo, ha ascoltato l'Aise, Banca D'Italia, Ivass, Ubi Banca, Mediobanca, Cassa Depositi e Prestiti. (Milano Finanza)

Su altri giornali

Qualcuno lo ha definito il “colpo del secolo”, di sicuro lo sarebbe al vecchio e stantio capitalismo italiano. Vivendo vuole abbattere Berlusconi in tribunale, ma punta anche a TIM e Mediobanca. Non è scontato che tutto si risolva per il meglio a favore di Del Vecchio. (InvestireOggi.it)

Fondere Generali con Mediobanca per formare un conglomerato finanziario capace di competere alla pari con Intesa e Unicredit. Rifondare il sistema finanziario Italiano. (L'HuffPost)

Sono 3 dei principali titoli dedicati oggi dal quotidiano Il Sole 24 Ore all’ascesa dell’imprenditore Luciano Del Vecchio – tramite la holding lussemburghese Delfin – nell’azionariato di Mediobanca: il patron di Luxottica ha chiesto alla Bce di salire al 20% del capitale sociale della banca d’affari milanese primo azionista di Assicurazioni Generali. (Startmag Web magazine)

Il Copasir intanto si muove grazie al nuovo golden powerUrbano Cairo, impegnato contro Blackstone, pensa di cedere Rcs per concentrarsi sulle tv, ma pri... (La Verità)

Milano segna +0,9%, fanno meglio Londra, Parigi e Madrid, mentre Francoforte è chiusa per festività.Oggi è il giorno del tentativo di scalata di Leonardo Del Vecchio, il fondatore di Luxottica, a Mediobanca (Rai News)

Alessio Rossi, presidente Giovani imprenditori di Confindustria con Silvio Berlusconi ed Ennio Doris. Sergio Oliverio/Imagoeconomica. La fetta più sostanziosa di azioni dell’accordo di consultazione, pari al 3,28% della banca guidata da Nagel, è in mano al Gruppo Mediolanum della famiglia Doris. (Business Insider Italia)