Briganti, cosa funziona e cosa no nella serie Netflix sul brigantaggio

Briganti, cosa funziona e cosa no nella serie Netflix sul brigantaggio

Briganti, cosa funziona e cosa no nella serie Netflix sul brigantaggio Briganti Netflix ha deciso di raccontare un fenomeno realmente esistito che è stato protagonista della storia del Sud Italia: il brigantaggio. Attraverso una serie di 6 episodi, chiamata appunto Briganti e ambientata nella Puglia dell'Ottocento, viene riportato alla luce un pezzo di storia poco citato e spesso dimenticato che racconta di uomini e donne, uniti dagli stessi ideali, che lottano ad ogni costo per la libertà nell'Italia della post unificazione. (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

ROMA – Continuano i nostri incontri tra un caffè e qualche biscotto al nostro Hot Corner nella redazione romana: questa volta è venuto a trovarci Nicola Sorcinelli per parlare del clima e della sua esperienza sul set della serie Briganti – da oggi disponibile su Netflix e con protagonisti, tra gli altri, Matilda Lutz, Michela De Rossi, Ivana Lotito e Marlon Joubert – di cui ha curato la regia assieme a Antonio Le Fosse e Steve Saint Leger. (The Hot Corn Italy)

Una storia ambientata nel sud Italia di metà Ottocento, con al centro il fenomeno del brigantaggio visto attraverso un inedito sguardo femminile. Un racconto moderno, epico e ricco d’azione. (Telebari)

Questa intervista a Ernesto D’Agenio è pubblicata sul numero 18 di Vanity Fair in edicola fino al 30 aprile 2024. È stato difficile interpretare Cosimo? (Vanity Fair Italia)

Briganti: recensione della serie Netflix

Con Luna Nera, l’esperimento di Netflix Italia di raccontare una storia ambientata in un’altra epoca era fallito miseramente. I Briganti di Netflix, derubati della loro natura per diventare eroi sentimentali ispirati alla Casa di Carta: la recensione (Tvblog)

La serie tv è stata girata per gran parte in Puglia - tra Lecce, Nardò, Melpignano, Brindisi e Altamura - ed annovera nel cast attori importanti come Michela De Rossi nel ruolo di Filomena, Ivana Lotito nel ruolo di Ciccilla e Matilda Lutz nel ruolo di Michelina De Cesare. (quotidianodipuglia.it)

“Uomini si nasce, briganti si muore”, dice il testo dell’esistente brano dei Musicanova, colonna sonora di L’eredità della priora, sceneggiato Rai del 1980 che vedeva come sfondo il brigantaggio post-unitario. (Cinefilos.it)