Telecom Italia debole, per Equita “scenario Grillo” improbabile

Finanzaonline.com ECONOMIA

Gli analisti di Equita confermano la raccomandazione d’acquisto su Tim e si soffermano sulle dichiarazioni fatte ieri da Beppe Grillo sul futuro del gruppo.

Il fondatore del Movimento 5 Stelle “si è espresso in modo molto netto per una separazione tra attività commerciali e tecnologiche di TIM”, indicano da Equita.

Seduta all’insegna della debolezza per Telecom Italia che a metà seduta si posiziona tra i peggiori titoli del Ftse Mib, mostrando un calo di oltre l’1%. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre fonti

Interessanti, aggiungono, anche gli sviluppi strategici su ICT e FWA, che sono aree di potenziale crescita anche per TIM. Il network dovrebbe essere, secondo Grillo, controllato dallo Stato e oggetto di un piano di investimento significativo, sostenuto dai fondi europei e mirante a farne un asset portante per lo sviluppo del Paese. (Finanza.com)

L’analisi del grafico di Telecom Italia mette in evidenza il rimbalzo partito all’inizio della scorsa settimana e l’avvicinamento del titolo agli ostacoli a 0,4050 euro circa. Si prospetta quindi un’accelerazione del processo sotto la regia del governo. (Investire Oggi)

La proposta di Grillo - Notiziedi_it : Spezzatino di Tim e creazione di un’unica infrastruttura nazionale. La proposta di Grillo -. Ultime Notizie dalla rete : Spezzatino Tim e Spezzatino di Tim e creazione di un'unica infrastruttura nazionale. (Zazoom Blog)

Tim intanto è impegnata nelle trattative che proseguono in Brasile e puntano a conquistare gli asset mobili di Oi, l’operatore mobile in concordato. É questo il disegno secondo Beppe Grillo che dopo qualche mese torna in video, sul suo blog per parlare di Rete. (la voce d'italia)

Scenario negativo ma improbabile per TIM. Uno scenario, quello tracciato da Grillo, che gli analisti di Equita definiscono "negativo ma al tempo stesso improbabile per TIM". Inoltre, Grillo si è espresso anche contro l’ingresso di KKR nella rete TIM, in quanto portatore di interessi disallineati a quelli del Paese e di ostacolo alla rete unica. (Finanza.com)

Soltanto pochi giorni fa, invece, l'ad Gubitosi si era detto aperto alla rete unica, purché sia Tim a mantenerne il controllo. A patto, dice il cofondatore dei Movimento M5S, che la società unica abbia un garante dell'indipendenza e degli investimenti, come Cdp. (Il Gazzettino)