Gli aiuti Usa aiutano la pace in Ucraina
Joe Biden e Volodymyr Zelensky La decisione del Congresso degli Stati Uniti di dare il via libera a un pacchetto di aiuti militari all’Ucraina dell’ammontare di 61 miliardi di dollari è il frutto di due circostanze concomitanti e concorrenti: la constatazione che le chances di vittoria elettorale di Donald Trump sono in declino e declineranno ancora di più per la crescente insostenibilità della sua candidatura; la determinazione di Mike Johnson, speaker del Congresso ed espressione del partito repubblicano (il partito di Trump, ndr) nel tessere la tela che ha portato alla realizzazione di una maggioranza favorevole agli aiuti, proprio in contrasto con la volontà di Donald Trump. (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il provvedimento, rimasto bloccato per mesi, è il risultato di lunghi e dibattuti negoziati e del pressing del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky oltre che degli alleati di numerosi Paesi. Paola Simonetti – Città del Vaticano 61 miliardi di dollari in aiuti militari ed economici. (Vatican News - Italiano)
Il piano di aiuti approvato, per complessivi 95 miliardi di dollari, comprende anche fondi per Israele e Taiwan, nonché un vero e proprio ultimatum sulla diffusione di TikTok in Usa, ed ha ricevuto un sostegno schiacciante al Senato. (Agenzia askanews)
In realtà, come anticipato da Politico e poi confermato dal consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, gli Stati Uniti hanno già inviato in segreto all’Ucraina i missili a lungo raggio Atacms. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Via libera del Congresso Usa al pacchetto di aiuti militari ed economici per l’Ucraina. Il piano da 95 miliardi di dollari, che comprende anche fondi per Israele, Taiwan e un ultimatum a TikTok, è stato approvato al Senato con ampio sostegno bipartisan dopo mesi di stallo nei negoziati. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Il Senato degli Stati Uniti ha approvato un pacchetto da 95 miliardi di dollari in aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan. Il testo, che aveva già avuto il via libera dalla Camera statunitense sabato scorso, passerà adesso al presidente Joe Biden per la conversione in legge, cosa che dovrebbe avvenire in tempi rapidi. (Il Sole 24 ORE)
Parte del pacchetto da 61 miliardi di euro varato dal principale alleato ucraino potrebbe arrivare entro il 9 maggio, giorno in cui in Russia si festeggia, ma senza parata per motivi di sicurezza, la vittoria della seconda guerra mondiale. (ilGiornale.it)
