Francesco Pio, la storia del bimbo sbranato da due pitbull a Eboli: «Per averli in casa servono regole»

Francesco Pio, la storia del bimbo sbranato da due pitbull a Eboli: «Per averli in casa servono regole»
Open INTERNO

Si chiamava Francesco Pio il bambino di 13 mesi morto sbranato da due pitbull a Campolongo, frazione di Eboli. Quando i cani lo hanno aggredito era in braccio allo zio Simone. «Li ho visti azzannare mio nipote. Uno lo teneva per la spalla, l’altro per i piedi. Stavo dormendo quando ho sentito le urla e poi mia sorella che mi chiamava. Mi sono svegliato e sono sceso in giardino. Ma non siamo riusciti a salvarlo», è il racconto dello zio Giuseppe. (Open)

La notizia riportata su altri media

Secondo quanto riportato dalle dichiarazioni dei testimoni, il bimbo, avvolto in una copetina, era in braccio al giovane zio di 19 anni. La dinamica dell'aggressione (La Stampa)

Sono solo gli ultimi casi di cronaca che riguardano aggressioni da parte di molossi o molossoidi. Un bambino di 15 mesi, azzannato da due pitbull in provincia di Salerno e morto per le ferite riportate. (Io Donna)

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è martedì 23 aprile 2024. (Today.it)

Il tradimento del migliore amico e l'errore di umanizzare i cani

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

DONA ORA (Aduc)

A Eboli, ieri, un piccolo di tredici mesi è stato azzannato e ucciso da due pitbull di un'amica di famiglia. Qualche giorno prima una donna a Lodi era stata azzannata dal suo labrador che proprio non aveva voglia di essere baciato: le aveva ringhiato una prima volta, lei aveva ignorato l'avvertimento continuando a pretendere smancerie da fidanzati. (ilGiornale.it)