Bonus 600 euro: nuove semplificazioni e accessi scaglionati

Ipsoa INTERNO

domande per il bonus 600 euro spettante a partite IVA, collaboratori coordinati e continuativi e altri lavoratori le cui attività lavorative sono state sospese a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Come anticipato in premessa, al servizio "Indennità 600 euro" si accede direttamente dalladel sito www.inps.it.

Inoltre, i bonus possono essere richiesti, oltre che dall'interessato, avvalendosi dei servizi gratuiti dei Patronati. (Ipsoa)

Ne parlano anche altri giornali

rafforzamento dei fondi di garanzia per i prestiti alle imprese e alle partite Iva;. proroga delle scadenze fiscali che potrebbe estendersi anche l’Imu e la Tari. Bonus 800 euro aprile partite IVA e autonomi:. (The Italian Times)

Alla mezzanotte del primo aprile, il portale INPS ha iniziato a raccogliere le domande per la richiesta dell’indennizzo dei 600€ previsti dal decreto “Cura Italia”. Grazie all’Accademia Italiana della Privacy siamo riusciti a fare chiarezza nella situazione che ha portato il portale INPS ad esporre i dati dei propri assistiti e, successivamente, ad andare offline per molte ore. (TEEECH)

Se hai una macchina di media cilindrata che deve fare 2mila km al giorno, il motore va in tilt". "La cosa che ritengo più probabile è che qualcuno abbia attivato un meccanismo di memoria cache per aiutare il sito che in quelle ore faticava a stare online", spiega. (Liberoquotidiano.it)

Inoltre le domande per assegno ordinario sono state 54.800 per 931.700 beneficiari (438.000 pagamenti a conguaglio e 493.700 pagamenti diretti). Non c'è nessun tetto alle risorse e semmai ce ne sarà il governo si è impegnato a rimpinguare il fondo. (Adnkronos)

Il denaro del bonus indennità 600 euro Inps non sarà tassato e non farà reddito. (Agenda Digitale)

Mi spiacciono le polemiche di ieri ma c'è stato afflusso enorme da parte degli utenti aggravato da un attacco informatico violento. Trovando una sponda nel leader della Lega Matteo Salvini: «Se il sito dell'Inps va in tilt e diffonde dati sensibili, qualcuno dovrebbe dimettersi». (ilGiornale.it)