A Bari indagato assessore di Decaro Sfida Pd-M5S, molla il terzo uomo

A Bari indagato assessore di Decaro Sfida Pd-M5S, molla il terzo uomo
Corriere della Sera INTERNO

Di Francesco Strippoli Revocato il titolare del Bilancio ma accuse estranee al ruolo. E Colaianni si sfila: melina da Pd e M5S Un’altra tegola cade sul centrosinistra pugliese, mentre il quadro politico resta confuso. La Procura europea ha messo sotto indagine l’assessore al Bilancio del Comune di Bari, Alessandro D’Adamo, esponente di Sud al Centro. Ossia la formazione politica fondata e diretta da Sandro Cataldo, accusato di voto di scambio e ristretto agli arresti domiciliari, marito dell’indagata ex assessora regionale Anita Maurodinoia (che ha lasciato la giunta e il Pd cui era iscritta). (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Immediato l'intervento del sindaco di Bari Antonio Decaro che ha revocato la delega a D'Adamo. A confermarlo è stato lo stesso primo cittadino barese, presidente di Anci: "Io sono convinto che, anche se l'indagine non riguarda attività legate al Comune ma attività professionali, l'esercizio di una funzione pubblica importante come quella di assessore deve essere al di sopra di ogni sospetto, e quindi appena ho avuto notizia gli ho revocato la delega". (Reggio TV)

Stavolta investe l'assessore al Bilancio e ai Tributi della giunta Decaro a Bari, Alessandro D'Adamo, indagato dalla sede di Roma della Procura europea nell'ambito di un'inchiesta per truffa ai danni dell'Ue in relazione ai fondi Ue per il programma Garanzia (Secolo d'Italia)

L'indagine, a differenza di quanto avvenuto nelle scorse settimane, non ha legami con presunti voti di scambio. Una nuova inchiesta colpisce la città di Bari: l'assessore comunale al Bilancio Alessandro D'Adamo è indagato per truffa aggravata. (Fanpage.it)

Nuovo scandalo a Bari. Via un altro assessore

L’assessore comunale al Bilancio Alessandro D’Adamo è indagato e perquisito per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. La sua società di formazione, Kronos, avrebbe avuto 8 milioni di euro dall’Ue tra… (La Repubblica)

«L’attività esplorativa svolta in data di ieri fa riferimento esclusivamente alla verifica, da parte della Procura Europea, di alcune spese relative all’organizzazione dei corsi finanziati nel periodo 2019-2022, già oggetto di analoga e positiva verifica da parte degli Organi di controllo amministrativi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ieri la Guardia di finanza ha perquisito, su decreto della Procura europea, l'assessore comunale al Bilancio Alessandro D'Adamo, al quale il sindaco Antonio Decaro ha subito tolto la delega. È uno dei tre indagati, a vario titolo, per truffa aggravata sui fondi Ue erogati nell'ambito del programma «Garanzia Giovani», ed emissioni di fatture per operazioni inesistenti tra il 2019 e il 2022. (ilGiornale.it)