Incorporazione Ubi in Intesa Sanpaolo, per Fisac Cgil “troppi lati oscuri”

CronacheMarche ECONOMIA

In più abbiamo appreso che Intesa SanPaolo pur non prevedendo (secondo la loro organizzazione interna) Direzioni Territoriali nelle Marche, intenderebbe utilizzare ancora i centri direzionali presenti nelle Marche, offrendo lavorazioni compensative .

Secondo Fisac Cigl, “le nuove operazioni rischiano di far pagare un forte nuovo dazio all’occupazione e ai lavoratori del credito delle Marche.

Nel settore del credito questo processo, in termini di contrazione dell’ occupazione generale, è stato compensato dalla fase di crescita economica ma dopo la grande crisi finanziaria del 2009 è iniziata la perdita di occupati. (CronacheMarche)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ovviamente poi bisogna anche considerare la questione delisting per Ubi Banca. Le date relative all’offerta residuale su azioni UBI Banca da parte di Intesa Sanpaolo sono state annunciate. (Bluerating.com)

La proposta, prosegue Intesa Sanpaolo, vede come partner industriali il Gruppo Bonterre - Grandi Salumifici Italiani, O.P.A.S., e HP s.r.l.. (il Resto del Carlino)

Intesa peraltro cofinanzia, con un investimento di 40 milioni di euro il rinnovo, con l'adeguamento alle norme Uefa, dello storico stadio di Bergamo, necessario per la partecipazione alle coppe europee. (Avvenire)

Luca Percassi, ad dell’Atalanta: «Un accordo importante che conferma e rafforza il percorso di crescita della nostra società». Non solo, la tribuna dello stadio di Bergamo, con accesso da viale Giulio Cesare, verrà denominata «Rinascimento» in segno di continuità del programma varato da Intesa con il Comune di Bergamo per fronteggiare l’emergenza Covid-19. (Corriere della Sera)

Le azioni ordinarie di Ubi Banca saranno revocate dalla quotazione sull’MTA (delisting) a decorrere dal giorno di Borsa aperta successivo al giorno di pagamento del corrispettivo dell’obbligo di acquisto, ossia il 18 settembre 2020. (Il Cittadino on line)

Che cosa è scritto nella relazione semestrale di Nexi su Intesa-Ubi, Covid e non solo. Covid e Intesa-Ubi attapirano le prospettive di Nexi. “Entrambi gli istituti bancari sono gia’ partner di primaria importanza del Gruppo Nexi, pertanto non si prospettano rischi rilevanti derivanti dall’operazione sul business di Nexi”, si legge nella nota. (Startmag Web magazine)