Successione, le nuove regole sull'eredità: cosa cambia nel 2024 - EtruriaNews
Sembra che il governo stia prendendo in considerazione la semplificazione della normativa relativa alle successioni e agli adempimenti fiscali ad esse collegati. Questo potrebbe significare una maggiore autonomia per i contribuenti nel calcolo dell’imposta da versare, seguendo il modello già adottato per altre imposte indirette come quelle ipotecarie, catastali, di bollo e tasse ipotecarie. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate avrà la possibilità di notificare un avviso di liquidazione entro due anni nel caso in cui emerga che sia dovuta una maggiore imposta. (Paolo Gianlorenzo)
Ne parlano anche altre fonti
Il D.Lgs. di riforma delle imposte di successione, donazione, registro, bollo e altre imposte e tributi minori introduce la possibilità di un doppio controllo dell’Amministrazione Finanziaria sulle dichiarazioni di successione: l successivamente il Fisco potrà passare alla verifica sostanziale dei dati per rilevare dichiarazioni incomplete o infedeli (il termine di 2 anni partirà dal pagamento dell’imposta principale). (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
In caso di attribuzione dei beni vincolati al trust tramite testamento, se sono ricompresi immobili o diritti reali immobiliari la dichiarazione di successione deve essere effettuata tramite presentazione del modello 4 cartaceo all’ufficio delle Entrate competente in base all’ultimo domicilio del disponente de cuius. (FiscoOggi)
Il trust testamentario è uno dei protagonisti della bozza di legge di riforma dell’imposta di successione e donazione approvata dal Consiglio dei ministri del 9 aprile scorso. (NT+ Fisco)
Le novità del decreto legislativo, così come riporta anche il quotidiano Il Giornale, annunciate dal governo sulla successione si presentano così in una bozza: “la dichiarazione è presentata con le modalità telematiche stabilite con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate. (iLMeteo.it)
