Covid, seconda dose Pfizer a 42 giorni? Uno studio inglese: “Migliora efficacia rispetto a 21…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Una precedente ricerca condotta dall’Università di Oxford a febbraio aveva già certificato un generale raddoppio degli anticorpi con il rinvio dei richiami vaccinali

L’analisi sembra andare in controtendenza rispetto alle insistenze di Pfizer ad attenersi all’intervallo delle 3 settimane, suggerito in base alle sperimentazioni preliminari e ribadito di recente anche nei confronti dell’Italia.

La proposta di allungare i tempi del richiamo del vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech fino a 11-12 settimane ha creato qualche perplessità in Italia. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tra i partecipanti, 99 hanno ricevuto il richiamo dopo tre settimane, come da protocollo, e altri 73 hanno aspettato 12 settimane. (Focus)

Dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi, il 70,9% delle dosi di vaccino somministrate in Italia sono di Comirnaty, ovvero del vaccino basato sulla tecnologia a mRNA, messo a punto da Pzifer-BioNTech. (Vanity Fair Italia)

Il nullaosta arriva da Marco Cavaleri, il responsabile della strategia vaccinale dell'European Medicines Agency, il quale, come riportato dal quotidiano Huffington Post, ha dichiarato che "La raccomandazione nelle informazioni del prodotto parlano di un intervallo di tre settimane perché è ciò che è stato studiato nei test clinici che hanno portato all’approvazione di questo farmaco: analisi recenti confermano però che estenderlo a un mese e mezzo non sarebbe un grosso problema". (iLMeteo.it)

Lo stesso PD però avverte ormai il “fiato sul collo” di Fratelli d'Italia, distanziata di un misero 0,7% e che settimana dopo settimana infrange il proprio record (oggi è al 18,5%). Nello stesso sondaggio, risulta in crescita, settimana dopo settimana, anche la quota di intervistati che ritengono auspicabile un maggior grado di apertura (oggi pari al 36%) (Yahoo Notizie)

Da qui la decisione dell'assessorato alla Salute di sospendere l'open day per queste due tipologie di vaccini, per mettere in sicurezza i richiami programmati per la prossima settimana. Otre 52 mila le dosi somministrate ieri. (AgrigentoNotizie)

Nel giro di un mese arriveranno nell’isola oltre 800 mila dosi, la quota maggiore del vaccino Pfizer. Da lunedì 17 maggio chi ha tra i 40 e i 49 anni potrà scegliere Pfizer o Moderna (AMnotizie.it)