Sovrapprezzo per decidere i posti in aereo: ora le compagnie low cost sono alle strette

MilanoToday.it ECONOMIA

"In particolare è inaccettabile che un supplemento, che per definizione dovrebbe essere un'aggiunta che completa e integra il servizio, finisca per costare più del biglietto stesso del volo.

Il bando per lavorare all'Enac. Il tema è stato al centro di un incontro tra il Presidente designato dell'Enac, Pierluigi Di Palma e il Direttore Generale, Alessio Quaranta

All'esito della verifica, se le denunce dei passeggeri troveranno conferma, l'Enac adotterà "i necessari provvedimenti per ristabilire le corrette pratiche commerciali nel rispetto della sicurezza aerea". (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altre testate

Biglietti dei voli più che raddoppiati tra pseduo-tasse e balzelli per chi ha un bagaglio, cerca posti vicini o una polizza di cancellazione. E non solo se il volo è low cost. (ilmattino.it)

Primo bilancio con EASA e ENAC sugli effetti in Italia delle ultime novità normative" che sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook @romadrone. Parteciperanno: Natale Di Rubbo (EASA), Sebastiano Veccia (ENAC), Cristiano Baldoni (D-Flight), Andrea Fanelli (AOPA Italia-Div (Quadricottero News)

Scandalo compagnie low cost, per viaggiare seduto vicino a un figlio si paga di più. A fronte di un aumento di collegamenti e sconti, le compagnie low cost riservano delle spiacevoli sorprese ai viaggiatori. (ViaggiNews.com)

Questi fattori sono tutti volti al soddisfacimento della cosiddetta passenger experience. Il basso costo del biglietto, poi fortemente incrementato da pratiche commerciali aggressive, tende, dunque, – rileva l'Enac – a falsare le valutazioni del passeggero nella scelta dell'operatore aereo a cui rivolgersi, peraltro, se confermate le denunce di alcuni passeggeri, compromettendo le regole di sicurezza e, oggi, anche sanitarie che fortemente caratterizzano il sistema vigilato dall'Ente (ilmessaggero.it)

"Ottima notizia", commenta Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, parlando di "esosi balzelli medioevali " ed condividendo la necessità di intervento dell'AGCM. Per primo Codacons, che si è fatto promotore di questa iniziativava, avviando un esposto alle due autorità lo scorso 13 giugno. (ilmessaggero.it)

Come da prassi in Italia ed Europa i viaggiatori che hanno meno di 18 anni di solito vengono accomodati accanto ad almeno uno dei genitori senza che questo comporti un aggravio ulteriore sulla tariffa. (BergamoNews.it)