Mutui casa: inflazione fa lievitare i costi. Dilemma tasso fisso/tasso variabile

in20righe.it ECONOMIA

Le tensioni geopolitiche seguite all’aggressione russa all’Ucraina hanno innescato una fase di crescita galoppante dell’inflazione, che si è riverberata sul costo dei mutui immobiliari. Di fronte all’impennata dei prezzi e alla crisi energetica, la Banca centrale europea (BCE) ha scelto la linea dura. L’Istituto di Francoforte è intervenuto sul costo del denaro aumentando il livello dei tassi di 75 punti base a settembre, portando il tasso di riferimento dallo 0,50% all’1,25%. (in20righe.it)

Su altre testate

Ora si deve fare i conti con l’inversione del trend (Corriere della Sera)

Si tratta del rialzo più alto della storia dell’Euro che ha conseguenze immediate sulle famiglie titolari di un mutuo a tasso variabile e sulle nuove accensioni, riducendo la platea di persone che riescono ad accedere ai finanziamenti. (Tribuna Economica)

Crescono i tassi e con loro i costi per i cittadini: i mutui lievitano di quasi 60 euro al mese. A metterlo in evidenza è Federconsumatori, che osserva come per chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile la rata, in nove mesi, è aumentata mediamente di +59,45 euro al mese. (CorriereRomagna)

Sandra Riccio Gli operatori iniziano a intravedere un’accelerata più forte delle attese e si aspettano un livello al 2,5% già a dicembre per il variabile (La Stampa)

Quando la BCE alzerà il costo del denaro, nella riunione del 27 ottobre, le rate dei mutui aumenteranno all’incirca di 50 euro (per un prestito di taglio medio, 140mila euro a 20 anni). (Sky Tg24 )

Tra gennaio e agosto 2022 24Max ha intermediato 116.200.000 euro di mutui, con una crescita del 20,8% sul 2021. Le pratiche accese dai credit specialist della società di mediazione creditizia del gruppo Remax sono state 1.591, in aumento del 9% rispetto al 2021, per un valore complessivo di 219.800.000 euro e un importo medio di circa 138.200 euro. (SimplyBiz - Dedicato a chi opera nel mondo del credito)