Perché Mustier saluta Unicredit? Le versioni di Sole 24 Ore, Repubblica e Corriere della Sera

Startmag Web magazine ECONOMIA

PASSATO, PRESENTE E FUTURO DI UNICREDIT SECONDO IL CORRIERE DELLA SERA. Ricorda il Corriere della Sera: “A febbraio del 2017 si chiude il maxi aumento di capitale da 13 miliardi, il più grande mai realizzato in Italia da una banca.

Che cosa hanno scritto Sole 24 Ore, Repubblica e Corriere della Sera sull’uscita di Mustier da Unicredit. Come mai il capo azienda di Unicredit, Jean-Pierre Mustier, lascia prima della scadenza la carica di amministratore delegato?

Insomma, scrive il quotidiano diretto da Maurizio Molinari, “è chiara la pressione del sistema politico, per le nozze con il Montepaschi”. (Startmag Web magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A pesare sulle quotazioni della banca le tensioni su governance e strategia che hanno portato alla prossima uscita dell'ad Jean Pierre Mustier. Suggestiva anche l'ipotesi di un ritorno di Marina Natale, ad di Amco, ex top manager della banca: sarebbe la prima donna a guidare una delle principali banche italiane. (AGI - Agenzia Italia)

Finché gli è stato consentito ha portato avanti con successo un progetto che aveva obiettivi trasparenti e una logica solida e fondata sui risultati. Con la sua uscita forse Unicredit, presieduta da un ex ministro, si farà carico di alleggerire il governo del peso di MPS. (Il Sole 24 ORE)

Di certo, con un accrocchio sistemico Unicredit-Mps il Mef diventerebbe il primo azionista di Unicredit con il 17%, stima un report. Fatti, numeri, ricostruzioni e commenti sull’uscita anticipata di Mustier da Unicredit. (Startmag Web magazine)

Con lo strappo del ceo di Unicredit Mustier, che ha annunciato la sua uscita dall'istituto di piazza Gae Aulenti a nella primavera 2021, le possibili nozze con Unicredit tornano all'ordine del giorno. Loading... (Il Sole 24 ORE)

Cambio al vertice della seconda banca italiana; il manager francese annuncia l'uscita ad aprile, dopo quasi 5 anni al comando. Ma l'amministratore delegato, il francese Jean Pierre Mustier, si è sempre pubblicamente detto contrario ad aggregazioni, ritenendole non utili, in questa fase storica, per la sua banca. (Sky Tg24 )

L’inizio di seduta è stato pesante a Piazza Affari, dove la banca prima non è riuscita a fare prezzo e poi ha esordito con un tonfo al ribasso del 7%. Alti anche i volumi visto che dopo un'ora dall’inizio della seduta erano già passati di mano oltre 27 milioni di pezzi (contro una media di 23,6 milioni in un’intera giornata nell’ultimo mese. (Il Sole 24 ORE)