Unicredit, duello in consiglio: il nodo Mps e le scelte di Mustier

Corriere della Sera ECONOMIA

Se in Unicredit passasse la linea di prendere comunque Mps, Mustier finirebbe in minoranza.

Governance Unicredit, cda informale sulla governance.

Ma c’è il tema Mps: il Tesoro deve vendere Siena e solo Unicredit è realisticamente in grado di rilevarla.

Ma per M5S è un «regalo a Unicredit» di Fabrizio Massaro. Ora il tema caldo pare essere quello dell’amministratore delegato.

risiko bancario Mps, dal governo 2 miliardi di dote fiscale in caso di fusione. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Cambio al vertice della seconda banca italiana; il manager francese annuncia l'uscita ad aprile, dopo quasi 5 anni al comando. Infatti, per convincere Unicredit a farsi carico di MPS, statalizzato dopo la crisi del 2016, il Governo ha più volte bussato alla porta di piazza Gae Aulenti. (Sky Tg24 )

Suggestiva anche l'ipotesi di un ritorno di Marina Natale, ad di Amco, ex top manager della banca: sarebbe la prima donna a guidare una delle principali banche italiane. Il cambio della guardia alla guida della banca milanese avvicina una possibile operazione con il Monte dei Paschi, da cui il ministero del Tesoro intende uscire il prossimo anno. (AGI - Agenzia Italia)

In sostanza, Mustier si è fatto da parte per non essere praticamente sfiduciato dal consiglio di amministrazione di Unicredit. Di certo, con un accrocchio sistemico Unicredit-Mps il Mef diventerebbe il primo azionista di Unicredit con il 17%, stima un report. (Startmag Web magazine)

Alti anche i volumi visto che dopo un'ora dall’inizio della seduta erano già passati di mano oltre 27 milioni di pezzi (contro una media di 23,6 milioni in un’intera giornata nell’ultimo mese.) L’inizio di seduta è stato pesante a Piazza Affari, dove la banca prima non è riuscita a fare prezzo e poi ha esordito con un tonfo al ribasso del 7%. (Il Sole 24 ORE)

Con lo strappo del ceo di Unicredit Mustier, che ha annunciato la sua uscita dall'istituto di piazza Gae Aulenti a nella primavera 2021, le possibili nozze con Unicredit tornano all'ordine del giorno. I consiglieri, scrive Equita in una nota, «avrebbero espresso orientamento diverso rispetto alla strategia di M&A, aprendo ad una possibile operazione di business combination con Mps». (Il Sole 24 ORE)

Finché gli è stato consentito ha portato avanti con successo un progetto che aveva obiettivi trasparenti e una logica solida e fondata sui risultati. Con la sua uscita forse Unicredit, presieduta da un ex ministro, si farà carico di alleggerire il governo del peso di MPS. (Il Sole 24 ORE)