iOS 17.5 beta 2: Tutte le novità raccolte in un solo articolo [4]

Ieri sera, Apple ha rilasciato iOS 17.5 beta 2 per gli sviluppatori, introducendo una funzione che consente agli utenti di scaricare app direttamente dai siti web degli sviluppatori. Advertising Questo articolo sarà in continuo aggiornamento perché aggiungeremo nuove funzioni man mano che esamineremo il firmware e che le scoveremo. Potete aiutarci lasciando un commento ed indicando qualche novità che ci è sfuggita, allegando magari anche uno screenshot. (iSpazio)

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Apple ha rilasciato la seconda versione beta di iOS 17.5 e di tutti i suoi sistemi operativi dedicati ai vari dispositivi dell’ecosistema. Ricordiamo che iOS 17.4 ha introdotto cambiamenti radicali nel modo in cui opera l’App Store nell’Unione Europea, aprendo la strada ai marketplace alternativi, sistemi di pagamento alternativi, supporto per motori browser di terze parti e accesso NFC per banche e fornitori di pagamenti di terze parti. (iSpazio)

In generale, tutte queste versioni non portano tante novità in termini di funzionalità ma si limitano perlopiù a correggere bug presenti nelle precedenti e a migliorare le prestazioni. Nel changelog di iOS & iPadOS 17.5 Beta 2, Apple menziona correzioni ad alcune funzioni di accessibilità, al "core motion", a StoreKit e a Wallpaper. (HDblog)

La distribuzione Web è la terza opzione di distribuzione che gli sviluppatori nell’Unione Europea possono sfruttare alla luce del Digital Markets Act. Advertising (iSpazio)

La nuova versione beta di iOS 17.5 introduce la possibilità di scaricare le app da siti web nell’UE e Apple ha annunciato sia cosa devono fare gli sviluppatori idonei, sia cosa gli utenti possono aspettarsi di vedere. (iSpazio)

Gli utenti sono così in grado di scaricare e di installare i software dai portali di chi li ha realizzati, senza dover obbligatoriamente passare dalla piattaforma App Store. A partire dalla giornata di ieri, martedì 16 aprile 2024, Apple consente la distribuzione delle applicazioni iOS sul Web. (Punto Informatico)

Questo sviluppo è stato reso possibile grazie al Digital Markets Act (DMA) dell'UE, che ha spinto Apple ad adattarsi alle nuove normative. (Tom's Hardware Italia)