Nuovo scontro tra Governo e Atlantia, sul titolo è alta volatilità in Borsa

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Uno scenario, insomma, che «aumenta l`incertezza e rende più difficile trovare una negoziazione, che continuiamo a ritenere lo scenario più probabile.

La holding apre a -5%, poi recupera di Cheo Condina. (IMAGOECONOMICA). La garanzia Sace sul prestito ad Aspi riaccende il conflitto sulla concessione: i Cinque Stelle chiedono la revoca.

Nuovo scontro tra Governo e Atlantia, sul titolo è alta volatilità in Borsa La garanzia Sace sul prestito ad Aspi riaccende il conflitto sulla concessione: i Cinque Stelle chiedono la revoca. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

E l'attacco arrivato oggi dal vice ministro Cancelleri su Atlantia, con il ministro De Micheli già nel mirino di Italia viva sul tema dei cantieri. E poi l'affondo sulla De Micheli che a portato avanti una trattativa "senza che il Movimento 5 stelle conoscesse il dossier". (AGI - Agenzia Italia)

La richiesta dell’Aiscat al governo è quindi quella di “interrompere questa escalation di annunci e ultimatum: si proceda a fare quello che va fatto”. “Sembra”, sostiene Schintu, “che ci sia un disegno (ma non ne abbiamo prove) di impedire le attività delle concessioni: se c’è, che venga esplicitato”. (Il Fatto Quotidiano)

«Tutto ciò - aggiunge il gruppo - causa danni per Atlantia e le sue controllate. Lo si legge in una nota al termine di un Cda straordinario di Atlantia che ha dato mandato ai propri legali di intraprendere azioni a tutela del gruppo. (DiariodelWeb.it)

"Il blocco degli investimenti da parte di Autostrade per l'Italia non è un ricatto, ma la mossa di assoluta necessità di una società quotata per uscire dall'incubo in cui è stata messa. (la Repubblica)

Ma i 5 stelle usano la questione del prestito anche per un altro motivo. “Atlantia ha messo la pistola sul tavolo, prova a forzare la mano”, dice una fonte vicina al dossier. (L'HuffPost)

Gli stessi che, per bocca del vice ministro dello sviluppo Buffagni nei giorni scorsi avevano già espresso il loro no alla garanzia pubblica, spingendo Atlantia a fare quest'ultima mossa. A pesare sono i contrasti sulla vicenda della concessione ad Autostrade per l'Italia. (La Sentinella del Canavese)