Dalla patrimoniale ai licenziamenti, se voti Pd l'ulcera è assicurata

LA NOTIZIA INTERNO

Di cui si ricorda finora l’imbarazzante sequenza di schiaffi incassata, a destra e a manca (ma soprattutto a destra) dal segretario Enrico Letta (nella foto).

Loro, i pentastellati, almeno un obiettivo ce l’avevano: difendere, su mandato degli attivisti, le riforme realizzate dai precedenti esecutivi Conte.

Se gli elettori Cinque Stelle si stessero ancora chiedendo cosa ci faccia il Movimento nel Governo dei Migliori, provino a mettersi nei panni di quelli del Pd. (LA NOTIZIA)

Su altre fonti

Il passaggio rappresenta un’occasione di verità e riscatto per tutta la Toscana, con l’opportunità di mettere in campo con nettezza le idee chiave sul suo futuro" è il prologo della lettera del segretario Pd. (LA NAZIONE)

La domanda che scuote l'inner circle è semplice: chi ha convinto il segretario alla sfida nello sventurato collegio toscano, dopo le iniziali titubanze? Su Siena Letta si sta giocando la permanenza alla guida del Pd. (ilGiornale.it)

E, infatti, puntualmente scoppia l’altro problema, questo bello grosso grosso e succoso davvero: il bubbone Monte dei Paschi di Siena. Nasce da una trattativa furibonda, dove la destra più bieca ha avuto il sopravvento. (L'Indro)

Candidato a tutti i costi nel collegio di Siena per le suppletive alla Camera, se la sta facendo addosso. Francesco Storace 04 agosto 2021 a. a. a. Enrico Letta è nei guai. (Corriere dell'Umbria)

I riflettori pubblici rimarrebbero accesi sull’affare MPS per mesi e il segretario ripercorrerebbe l’incubo che visse lungo tutto il 2016 il suo successore a Palazzo Chigi e avversario interno,. Se accetta la “svendita” a Unicredit, non solo indisporrà il PD locale, ma rischia di privarlo di quella forza elettorale con cui da decenni amministra la Toscana incontrastato. (Investire Oggi)

Emblematico il costante conflitto tra Salvini e Letta che cercano di avvicinarsi a Draghi, allontanando l'avversario dall'area di governo. In particolare, il leader leghista cerca di rappresentare Letta come il fedele alleato di Conte, dipinto come l'arcinemico del premier. (Italia Oggi)