Patto Stabilità, via libera a nuove regole ma italiani non lo votano
Gentiloni: "Non è testo perfetto ma è buon compromesso" Un’amplissima maggioranza a favore del nuovo Patto di Stabilità, ma tutti i partiti italiani astenuti o contrari. È il quadro emerso dal tabellone del Parlamento Europeo, che martedì ha dato il via libera definitivo alla riforma. Il regolamento che istituisce il nuovo braccio preventivo, quello che definisce le traiettorie pluriennali di rientro con obiettivi di bilancio a medio termine, uno dei tre testi legislativi della riforma, ha ottenuto 367 voti a favore, 161 contrari e 69 astensioni. (LAPRESSE)
La notizia riportata su altri giornali
Ricapitolando, dall’inizio. Si astiene il partito di Giorgia Meloni, che, quando il nuovo patto fu varato, dichiarò proprio ad Atreju che era “migliorativo per l’Italia rispetto alle condizioni del passato”. (L'HuffPost)
Un sostegno ampio ma non unanime, con 166 contrari e 61 astensioni su un totale di 586 deputati presenti in Aula a Strasburgo. Nella percentuale di astenuti pesa il ruolo degli ital... (Panorama)
Questo articolo è stato pubblicato su Prima Ora, la newsletter che il Corriere riserva ai suoi abbonati: per riceverla gratis per 30 giorni basta iscriversi a Il Punto, e lo si può fare qui «Con il voto sul Patto di Stabilità abbiamo unito la politica italiana». (Corriere della Sera)
Il bersaglio primo è stato il Pd di Elly Schlein. L’inerzia intellettuale e la disattenzione al merito per vocazione professionale hanno portato i nostri analisti politici a liquidare come populista, irresponsabile, immatura la posizione espressa dai partiti italiani e, segnatamente, dal Pd nel voto al Parlamento europeo sulle revisioni al Patto di Stabilità e Crescita. (L'HuffPost)
COLLEFERRO – Nella primavera del 2020 i ragazzi del Laboratorio Teatrale Ars Nova di Colleferro erano alle prese con i copioni ed i costumi di due delle più famose opere del grande Gioacchino Rossini, Il Barbiere di Siviglia e La Cenerentola. (Cronache Cittadine)
Lo schieramento di maggioranza non ha votato a favore della misura approvata dal Parlamento europeo "perché permangono molti punti di criticità". Il Pd si è astenuto "per non approvare un patto negoziato dal governo Meloni". (AGI - Agenzia Italia)
