Newey in Ferrari, la chiave per ingaggiarlo è Lewis Hamilton

Newey in Ferrari, la chiave per ingaggiarlo è Lewis Hamilton
la Repubblica SPORT

Sogno di una notte di mezza primavera. Adrian Newey arriva a Maranello? Il progettista nato nella città di Shakespeare, Stratford-upon-Avon, 65 anni fa, lascia la squadra campione, se ne va dalla Red Bull, non ne può più delle faide, i rancori, dei vizi del potere. Quando è arrivato vent’anni fa, nel team c’era solo la sfrontatezza, l’arroganza e il gusto dell’avventura (e sì, anche i soldi delle… (la Repubblica)

Su altre fonti

Esperienza nell’utilizzo di pacchetti National Instruments (Labview, Testland) Luogo : TODI (PG) (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

E’ senza dubbio uno dei pochi in grado di fare la differenza, lo sapeva bene la Red Bull, che ha tentato in tutti i modi di trattenerlo, e lo sa bene la Ferrari che vuole assolutamente tornare alla vittoria costruendo un dream team che già dal prossimo anno potrà contare sul sette volte campione del mondo Lewis Hamilton (Formula1 Web Magazine)

Parliamo di circa due decadi in cui le opere di ingegneria aero-meccanica del progettista inglese hanno portato in dote 7 titoli costruttori e 6 piloti. Numeri destinati a crescere inesorabilmente dopo il brillante avvio della stagione in corso. (FUNOANALISITECNICA)

Newey più Hamilton: la Ferrari ha davanti l'occasione d'oro

"Adrian Newey è sotto contratto almeno fino alla fine del 2025 e non siamo a conoscenza di un suo arrivo in altre squadre". La Red Bull stoppa le voci su Newey: "È sotto contratto fino alla fine del 2025", Hulkenberg lascia la Haas (Diretta)

Nella scelta del progettista inglese che dovrebbe lasciare la Red Bull peseranno tanti elementi, e non tutti sono a favore di un connubio con la Rossa. (Diretta)

Sembra una provocazione, invece si tratta di una domanda assolutamente legittima: nei panni di un team principal di F1, preferireste ingaggiare un fenomeno del volante che ha conquistato sette Mondiali o un progettista che ne ha vinti 23 tra piloti e costruttori e a fine stagione toccherà quota 25? A giudicare dalle recenti stagioni dei GP, dove la monoposto detta legge ben più di chi la guida, e alla luce degli ultimi trent’anni e più di corse, verrebbe da scegliere il secondo a mani basse... (La Gazzetta dello Sport)