Caso Falcinelli, Tajani: “Arresto noto da febbraio. Ma le immagini le ho viste solo due giorni fa”
L’arresto brutale di Matteo Falcinelli a Miami era noto anche all’Italia da febbraio scorso. Da subito dunque, visto che lo studente di Spoleto in Florida per studio è stato fermato fuori da uno strip club alla fine di quel mese, nella notte tra il 24 e il 25. E, secondo il ministro degli Esteri Antonio Tajani, “il consolato italiano in Usa se ne è occupato dal primo giorno”. Quel che nessuno sostiene di aver visto fino a pochi giorni fa sono le immagini di quell’arresto, quelle riprese dalle bodycam degli agenti e che sembrano smentire più punti della loro versione. (la Repubblica)
Su altre testate
Roma, 6 mag – Fanno ribrezzo le immagini e i video, circolati in queste ore sul web, che riguardano le violenze e le torture subite da Matteo Falcinelli, studente italiano arrestato a Miami, da parte della polizia. (Il Primato Nazionale)
Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia, a Fanpage.it sull'arresto e le torture subite a Miami da Matteo Falcinelli: "Usate tecniche di immobilizzazione non necessarie, come è successo già con George Floyd. (Fanpage.it)
COLLEFERRO – Agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Colleferro, diretto dal Vice Questore Dr.ssa Rita Sverdigliozzi, a seguito di uno specifico servizio di appostamento traeva in arresto un 31enne del luogo, colto nella flagranza di cessione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ad un giovane minore degli anni 18. (Cronache Cittadine)
COLLEFERRO (Eledina Lorenzon) – Dopo l’emozione del pomeriggio dedicato alla presentazione dei dodici finalisti del Premio Strega – che si è tenuta presso il Teatro Vittorio Veneto a Colleferro nella giornata di Venerdi 3 Maggio – un altro importante evento Sabato 4 presso la Biblioteca Comunale R. (Cronache Cittadine)
E il caso di Matteo Falcinelli a Miami è esemplare nel testimoniarne l’utilità per garantire i diritti dei cittadini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
NEW YORK — ll braccio violento della legge, girato nel ’71, venne inserito dall’American Film Institute tra i cento migliori film della storia. (la Repubblica)
